Uscita a Rana dopo partenza e virata

    partenza virata uscita rana nuoto 1

    Parti alla tua normale profondità dopo la virata (o dopo il tuffo) e mantieni una solida posizione di scivolamento

    partenza virata uscita rana nuoto 2

    Ruota il palmo delle mani all’esterno per cominciare l’out-sweep

    partenza virata uscita rana nuoto 3Appena le mani si separano, e si preparano a una potente trazione, permetti alle gambe di galleggiare appena un poco verso l’alto

    partenza virata uscita rana nuoto 4Mentre la tua bracciata continua il movimento di out-sweep, continua a far salire le gambe in modo da posizionarle per un potente movimento verso il basso. Più in alto riesci a portare le gambe e più ampiezza di movimento e potenza avrai nella fase del colpo di gambe che va dall’alto verso il basso.

    partenza virata uscita rana nuoto 7Le mani ruotano verso l’interno nel momento in cui ti daranno il massimo appoggio per una trazione veloce e potente. Appoggia bene le mani all’acqua per aiutarti nel movimento verso il basso delle gambe.

    Advertisement

    partenza virata uscita rana nuoto 8Appena cominci a spingere piega leggermente le ginocchia per aggiungere ancora più potenza alla gambata.

    partenza virata uscita rana nuoto 5Un bel colpo deciso porterà a termine il movimento delle gambe.

    partenza virata uscita rana nuoto 6Appena le mani spingono oltre i fianchi, il colpo di gambe sarà completato. Sincronizza i tuoi movimenti in modo che mani e piedi finiscano il ciclo allo stesos momento.

    E’ questo il momento in cui molti nuotatori si incasinano con il regolamento. Il regolamento dice che puoi fare SOLO UN SINGOLO colpo di gambe a delfino verso il basso. Verso l’alto non è permesso!

    Articoli Simili:

    Acque libere - partire da fermi, un brevissimo consiglio
    Partire da fermi: è bene allenare questa capacità se si gareggia in mare o al lago In acque libere partire da fermi, anzi sapere qual è il modo migliore per ...
    Swimsense Live – un primo sguardo al nuovo orologio per nuotatori FINIS
    Senza dubbio quando vai in piscina ad allenarti cerchi di fare in modo che ogni allenamento sia efficace (se sei un agonista), piacevole e, si spera, abbastanza...
    Stile libero - orientarsi in acque libere
    Stile libero - orientarsi in acque libere Ecco un esercizio veloce che può aiutarti a imparare una buona tecnica di orientamento in acque libere e triathlon....
    Che cos'è l'affaticamento neurale nel nuoto?
    Che cos'è e in che modo l'affaticamento neurale influisce sulle tue prestazioni di nuoto Nuotatori e nuotatrici conoscono molto bene la sensazione di avere b...
    Perché Rebecca Soni è così veloce?
    Parliamo di uno stile che è la passione di molti: la RANA. A tal proposito, come è possibile che Rebecca Soni sia così veloce? Innanzitutto devo dirvi ch...
    Usare gli elastici da allenamento a secco per prepararsi e allenarsi
    Gli elastici da allenamento a secco sono una risorsa usata meno del dovuto? Perché elastici da allenamento a secco? Lo stretching spesso viene sottovalutato me...
    Nuoto: Come affrontare i 200 Stile. Strategia, velocità e distanza.
    Nuoto: Come affrontare i 200 Stile. Strategia, velocità e distanza. I 200 Stile, gara in cui la luga distanza incontra la velocità, è una delle gare secondo ...
    Allenamento nuoto - un po' di tutto per 2600 m
    Allenamento nuoto - un po' di tutto per 2600 m In Allenamento nuoto - un po' di tutto per 2600 m ci si concentra su pause ben determinate e frequenza cardiaca ...
    1.2kviews

    You may also like