Sono inziati stamattina, ad Abu Dhabi, i campionati mondiali in vasca corta 2021. La prima sessione di batterie è iniziata alle 6:30 di mattina ora italiana. e così sarà tutti i giorni. Semifinali e finali a partire dalle 15:00. Una prima giornata piena d’azione con un sacco di gare eun sacco di stelle del nuoto pronte a brillare. Dopo i risultati degli scorsi Europei di nuoto c’è grande attesa per i risultati dei ragazzi e ragazze dell’Italnuoto. Ecco la pagina ufficiale FINA con tutti i risultati e i tempi. Ed ecco dove trovi il calendario delle varie gare.
L’austriaco Felix Aubock è uno dei migliori dei 400 Stile e apre alla grande i mondiali di nuoto. Chiude con un 50 da 26″76 ed entra in finale con un tempo di 3’37″91. Aubock finisce a tre secondi dal record dei mondiali in corta e a sette decimi da tutti gli altri. Kieran Smith secondo in 3’38″61, poi Antonio Djakovic con 3’39″06. Luc Kroon quarto tempo (3’39″17), Max Litchfield quinto (3’39″34) e Danas Rapsys sesto (3’39″38). Marco de Tullio ottavo tempo con 3’39″53 e Matteo Ciampi nono in 3’40″10.
Fresca dal dominio esercitato alla International Swimming League (ISL), Siobhan Haughey si prende il posto migliore nei 200 Stile. Ma non è da sola. Rebecca Smith chiude a pari merito con Haughey in 1’52″86. Paige Madden terza in 1’53″30, unica altra ad andare sotto l’1’54 nelle batteie. Charlotte Bonnet quarta (1:54.43), Joanna Evans quinta (1:54.51) Katja Fain sesta (1:54.61), segue la giovanissima Summer McIntosh (1’54″63).
Trenton Julian mette giù durissimi i primi 100 metri e tocca il muro in 1’50″32, a due secondi dal record del mondo di Daiya Seto (1’48″24). Chad le Clos è secondo in 1’50″63. Noe Ponti terzo in 1’50″82, poi Kregor Zirk (1’50″92). Quarta posizione per il mitico Alberto Razzetti in 1’51″33. Seguono Antani Ivanov (1’51″49), Jose Martinez (1’51″58) e Tomoe Hvas (1’51″83).
Primo posto per Alia Atkinson. Tocca in 29″55 ed è in semifinale. Segue Sophie Hansson in 29″57. Poi la mitica Benedetta Pilato a pari merito con Ida Hulkko, entrambe in 29″73. Poi arriva Mona McSharry (29″90), le altre sono tutte sopra i trenta secondi. Lydia Jacoby nona con 30″16. .
Una gara ai confini della realtà a suon di pari merito. Kacper Stokowski e Guilherme Guido primi a pari merito in 50″38. Shaine Casas e Lorenzo Mora altro pari merito per il terzo posto in 50″40. Per il sedicesimo posto un altro pari merito tra Markus Lie e Yohann Ndoye-Brouard (in 51″46). Finita? No no, anche per il 18esimo posto, pari merito tra Mewen e Jan a 51″50. Una roba davvero più unica che rara. Thomas Ceccon è undicesimo con 51″01.
Tutte molto vicine le nuotatrici in queste batterie, ma niente pari merito! Ilaria Cusinato con un parziale, negli ultimi 50, di 30″71 tocca davanti a tutte in 4’30″27. Poi arriva Tessa Cieplucha (4’30″62). Melanie Margalis terza in 4’30″75. Poi Ellen Walshe (4’30″78) Bailey Andison (4’31″08).
Arno Kamminga si avvicina al record del meeting di questi 100 Rana. Tocca in 56″19. Ilya Shymanovich secondo in 56″20. Nic Fink, fresco dalla finale ISL con una prestazione da urlo, finisce terzo in 57″02. Poi Fabian Schwingenschlogl in 57″07 e quinto il nostro detentore del record del mondo juniores Niccolò Martenenghi in 57″43.
Katharine Berkoff, con un velocissimo ultimo parziale di 28″81 si becca il primo posto. Tocca il muro in 55″92, poi Kira Toussaint (55″95), Kylie Masse (56″12), Louise Hansson (56″41) e Rhyan White (56″76). La nostra Silvia Scalia 13esima in 58″05.
Ed è di nuovo Razzetti. Dopo il primo posto di Daiya Seto (in 1’53″38) e il secondo di Carson Foster (1’52″59) arriva lui, Alberto Razzetti in 1’53″19). Poi Andreas Vazaios (1’53″38), Duncan Scott (1’53″74) e Wang Shun (1’53″95).
Anche senza Femke Heemskerk, appena ritiratasi, l’Olanda rimane al top nella 4×100 Stile donne. Kim Busch, Marrit Steenbergen, Tessa Giele e Ranomi Kromowidjojo chiudono in 3’31″39. Secondo posto per gli Stati Uniti (Kate Douglass, Claire Curzan, Katharine Berkoff e Torri Huske) in 3’31″91. Cina al terzo posto in 3’31″95, 11 centesimi in anticipo rispetto alla Svezia.
E siamo terzi. Prima viene la Russia (Vladimir Morozov, Aleksandr Shchegolev, Andrei Minakov e Daniil Markov) in 3’06″02. Poi gli Stati Uniti (Shaine Casas, Tom Shields, Hunter Tapp e Ryan Held) in 3’06″78. Infine l’Italia con Miressi, Zazzeri, Deplano e Frigo in 3’07″00.
Fonte:swimmingworldmagazine/FINA
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