Nella prima giornata abbiamo visto Alberto Razzetti prendersi l’oro nei 400 Misti in 4’10″60 e l’argento andare a Pier Andrea Matteazzi in 4’13″29. Vediamo cosa è successo finora nella giornata di oggi.
Per i 100 Stile Libero nuovo record dei campionati per David Popovici in 47″20. Il record precedente era il 46″91 di Cesar Cielo (ai mondiali del 2009). Ottima mattinata anche per Benedetta Pilato nei 100 Rana e per Lorenzo Galossi, negli 800 Stile davanti al campione in carica Gabriele Detti.
Dopo il ritiro di Ranomi Kromowidjojo ci si aspetta una nuova campiona. Sjostrom ha già vinto 4 titoli consecutivi dal duemiladodici al duemiladiciotto. E infatti si è piazzata prima nelle semifinali con 25″30, davanti a Marie Wattel (25″72) e Louise Hansson (25″88). Silvia Di Pietro chiude in 26″06, Costanza Cocconcelli in 26″74 ed Elena Di Liddo in 26″91.
Primo posto per Popovici in 47″20. Ma subito dietro in seconda e terza posizione ci sono Miressi e Zazzeri rispettivamente con 47″60 e 48″27. Manuel Frigo e Thomas Ceccon chiudono con 48″76 e 48″92.
I primi quattro tempi sono tutti italiani in questi 100 Rana donne. Benedetta Pilato fuori dal record italiano per soli 10 centesimi di secondo. Ma ovviamente si piazza prima in 1’05″77. Segue Lisa Angiolini che ha segnato 1’06″00. Poi Arianna Castiglioni (1’06″55) e Martina Carraro (1’07″04). Purtroppo passano solo in due per ogni nazione quindi non avremo un quartetto in finale.
Nella Rana uomini undicesimo e tredicesimo tempo per Lorenzo Mora e Matteo Restivo in 1’59″18 e 1’59″62. Primi tre tempi, con doppietta 1-3 francese, per Yohann Ndoye Brouard (1’56″70), Benedeck Kovacs (1’56″81) e Mewen Tomac (1’57″51).
Gli olandesi sbancano in 3’46″64. Sesto tempo per gli Italiani Michele Lamberti (54″67), Francesca Fangio (2’02″54), Ilaria Bianchi (3’01″09), Leonardo Deplano (3’50″19). Per loro un tempo totale di 3’50″19.
Paltrinieri, Galossi, Detti e De Tullio in gara. Questa gara ha evidenziato la potenza italiana sulle lunghe distanze. Sebbene i più veloci siano stati Romanchuk (7’47″93) e Maertens (7’48″38). Ma poi ci sono Paltrinieri in 7’48″91. Galossi in 7’49″08 e Detti in 7’49″93. Infine De Tullio in 7’51″60.
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