Il galleggiamento secondo il coach Emmett Hines (3)

L’allenatore ti spinge verso il successo

Durante gi esercizi di galleggiamento l’allenatore osserva la linea del corpo e “solletica” aree differenti del corpo del nuotatore per indicare quali di queste aree richiedono attenzione posturale. Ad esempio:

  • Solleticare la bassa schiena significa che il nuotatore ha bisogno di spingere l’ombelico verso la colonna, contraendo l’addominale, al fine di ridurre la curvatura della schiena.
  • Solleticare la base del collo richiama l’attenzione sulla posizione di collo e testa.
  • Toccare le caviglie o il retro del polpaccio significa necessità di aggiustare l’angolo delle gambe con i fianchi.
  • Toccare la pianta del piede significa che è necessario stendere bene le punte, come un ginnasta.
  • Solleticare le braccia richiede un aggiustamento dell’angolo delle braccia in estensione – di solito verso il basso.

E’ importante che l’istruttore NON faccia gli aggiustamenti al posto dell’allievo, non spinga su i piedi o abbassi la testa in maniera forzata. E’ importante che il nuotatore esegua da solo le correzioni, per questo il sistema dei colpetti e del solleticare sembra un esercizio efficace.

Una volta che il nuotatore ha acquisito una buona posizione orizzontale, l’allenatore si sposta dietro di lui e gli dà una spinta decisa in avanti (prestando attenzione a non applicare nessuna forza verso l’alto, il basso o laterale, ma solo in avanti). Il nuotatore deve resistere mantenendo la posizione acquisita grazie alle correzioni posturali precedenti mantenendo una linea dritta e forte.

Advertisement
Se il nuotatore mantiene la posizione durante e dopo la spinta, egli scivolerà per una notevole e sorprendente distanza. Molti nuotatori dilettanti rimangono sorpresi dalla poca resistenza che sentono offrire dall’acqua e dal tempo che ci vuole perché la spinta si esaurisca. Si, la tavoletta galleggiante di supporto potrebbe scivolare via ma la spinta e il flusso dell’acqua la sostituiranno egregiamente.

Una volta che si è riusciti non solo a trovare ma anche ad ACQUISIRE la posizione orizzontale corretta, si passa alla tavoltta galleggiante di dimensione inferiore.

Il coach Emmett Hines è, tra le altre cose, autore del libro (il cui titolo davvero non rende giustizia al contenuto del libro, di altissima qualità tecnica, anche se semplice e diviso in vari livelli di abilità) In Forma con il nuoto.

Articoli Simili:

  • I nuotatori dovrebbero mangiare PRIMA dell'allenamento di mattina presto?
    di JILL CASTLE, MS, RDN Al giovane nuotatore può capitare, quando si allena al mattino presto, di saltare la colazione. Prendete Henry, ad esempio. Preoc...
  • Virate - imparare la battuta di gambe Delfino in immersione - PARTE 3
    Eccoci alla terza fase dell'apprendimento per il Delfino in subacquea. Finalmente ci si trasferisce sott'acqua. https://www.youtube.com/watch?v=TPO4MCBQI...
  • Rana - simulazione di lunghe distanze
    Un po' di tempo fa avevamo pubblicato un esercizio di tecnica in cui si mostravano dorsisti che non spingevano dal muro dopo la virata per simulare l'allenament...
  • Nuotare con l'ansia: 3 meccanismi per aiutarti a sconfiggerla
    Nuotare con l'ansia: 3 meccanismi per aiutarti a sconfiggerla Come dicevamo ieri, non c'è dubbio che il nuoto sia uno degli sport mentalmente più impegnativi...
  • Lavorare sulla Qualità o sulla Quantità? Tecnica del Nuoto o Vasche Fino a Esaurimento?
    Tecnica del Nuoto o Vasche Fino a Esaurimento? È Meglio Lavorare sulla Qualità o sulla Quantità? Il dilemma tecnica del nuoto opposto a macinare vasche e vasch...
  • Palette e paracadute nell'allenamento dei velocisti
    Palette e paracadute, hanno un senso per i velocisti? Palette e paracadute sono attrezzi utilizzati l'uno per aumentare la propulsione, l'altro per frenarla....
  • Remate, un esercizio da fare con lo snorkel
    Remate, un esercizio da fare con lo snorkel e con una paletta speciale Oggi ti consigliamo un esercizio per migliorare un aspetto importante della bracciata....
  • Serie di gambe per lavorare gli addominali
    Beh chi dice che nel nuoto non si lavora anche sugli addominali? Provate questa serie: Nuota per almeno 4 volte di seguito questa serie. I nuotatori molto fe...
  • Recent Posts

    Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi

    Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi Secondo una ricerca pubblicata su Pub Med nuotare…

    3 settimane ago

    Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto

    Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto Allenarsi con il suspension trainer per il…

    1 mese ago

    Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni

    Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni Rispetto all’aria, l’acqua è una sostanza densa, il…

    2 mesi ago

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi La spalla del nuotatore è un problema concreto…

    3 mesi ago

    Il miglior esercizio a Dorso, “spingi il compagno”

    Dorso, esercizio "spingi il compagno", bizzaro ma estremamente efficace Se mai dovessi sentire l'allenatore che…

    4 mesi ago

    Allenamento nuoto per dimagrire, ottava scheda

    Allenamento nuoto per dimagrire, ottava scheda Nell'ottava scheda di allenamento nuoto per dimagrire spingiamo molto…

    6 mesi ago

    Questo sito utilizza i cookie