Il Tapering vero e proprio dovrebbe durare 2 o 3 settimane.
La distanza totale di allenamento dovrebbe decrescere gradualmente durante le settimane di scarico, così i nuotatori non rischiano la perdita di capacità di resistenza mentre stanno recuperando.
La quantità dell’allenamento di recupero dovrebbe aumentare considerevolmente, mentre la quantità di allenamento base (En-1), di soglia (En-2), di sovraccarico (En-3) e gli scatti dovrebbero diminuire gradualmente. Durante queste serie gli atleti dovrebbero mantenere le velocità della nuotata vicino a quelle di Pre-Tapering. Non dovrebbero rispondere alla diminuzione del volume di allenamento nuotando velocità medie più alte (tranne nelle brevi serie di scatti). Nuotare troppo veloce è un errore comune che ritarda il processo di recupero! Il nuotatore deve capire che quel che si sta cercando di fare è mettere in atto un recupero, quindi non ha senso incrementare l’intensità dell’allenamento durante il Tapering.
La tabella allegata riassume un programma generico di Tapering per nuotatori che si sono allenati due volte al giorno per 5 o 6 giorni la settimana. Dò per scontato un chilometraggio settimanale nel Pre-Tapering di 40 o 50 Km per i velocisti e 70 o 85 Km per i nuotatori che gareggiano su distanze medie e lunghe.
Nei prossimi post vedremo quali modalità sono raccomandabili di settimana in settimana.
Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi Secondo una ricerca pubblicata su Pub Med nuotare…
Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto Allenarsi con il suspension trainer per il…
Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni Rispetto all’aria, l’acqua è una sostanza densa, il…
Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi La spalla del nuotatore è un problema concreto…
Dorso, esercizio "spingi il compagno", bizzaro ma estremamente efficace Se mai dovessi sentire l'allenatore che…
Allenamento nuoto per dimagrire, ottava scheda Nell'ottava scheda di allenamento nuoto per dimagrire spingiamo molto…
Questo sito utilizza i cookie