Perché contare le bracciate è utile? (di Kevin Koskella)

Perché contare le bracciate è utile? (di Kevin Koskella)

Potrebbe esserti capitato un allenatore che ti faceva contare le bracciate durante l’allenamento, sia inserendo questo “compito” negli esercizi di tecnica sia nell’intero allenamento. Come allenatore di fondisti e triatleti io credo fermamente che il conteggio delle bracciate sia una parte irrinunciabile dell’allenamento.

COSA PUO’ FARE IL CONTEGGIO DELLE BRACCIATE PER TE?

Se prendi l’abitudine di contare le bracciate e lo fai con costanza riuscirai ad aumentare la tua DPB (distanza percorsa per bracciata). I migliori nuotatori del mondo sono più veloci di te anche perché percorrono una maggiore distanza per ogni bracciata e non perché muovono le braccia più velocemente.

Tenere traccia del numero di bracciate che ti servono per ogni vasca ti permette di iniziare a lavorare sull’allungamento della tua DPB aggiungendo velocità e distanza percorsa e mantenendo più bassa la frequenza cardiaca, risparmiando così energia per la parte successiva della gara.

TROVARE IL TUO TRAGUARDO DI CONTEGGIO BRACCIATE

L’obiettivo dovrebbe essere di abbassare la media delle tue bracciate per vasca. I grandi nuotatori, come Alexander Popov o Ian Thorpe, erano capaci di scivolare sull’acqua a velocità record con soli 30 cicli di bracciata per vasca (vasche da 50 metri); ma questo numero non è detto che sia il numero giusto per tutti al fine di migliorare la bracciata.

Prima devi determinare qual’è il tuo “ventaglio di possibilità”. Prova a nuotare tenendo più basso del tuo solito il conteggio dei cicli di bracciata per vasca. Non importa se per farlo dovrai inizialmente nuotare più piano, abbassare la velocità. Potrai aumentarla di nuovo in seguito, appena avrai capito qual’è il tuo ideale conteggio di bracciate per vasca.

Advertisement

ECCO UN ESEMPIO

Ecco un esempio di serie che può aiutarti ad allungare la tua bracciata ed anche ad allenare la resistenza.

Nuota queste distanze piramidali con un recupero di 10/30 secondi tra una ripetuta e l’altra: 50 – 100 – 150 – 200 – 200 – 150 – 100 – 50. Conta i cicli di bracciata ad ogni vasca dispari. Cerca di tenere il conteggio il più basso possibile e prova ad abbassarlo mano a mano che procedi con le ripetute cercando pero’ di MANTENERE LA STESSA ANDATURA!

Un altra serie interessante che puoi provare è il GOLF a Stile, ad esempio:
-6×50 Stile libero ripartenza a 1:05. Per ogni 50 conta i cicli di bracciata E controlla il tuo tempo. Somma questi due numeri per ottenere il tuo valore GOLF. Cerca di abbassare questo valore mano a mano che procedi con le ripetute. La parte insidiosa è cercare di aumentare la velocità senza aggiungere bracciate in più ma anche diminuire le bracciate senza sacrificare la velocità!

Incorporare il conteggio dei cicli di bracciata nei tuoi allenamenti ti aiuterà nel tempo ad allungare la tua nuotata e ad utilizzare meno energia per andare alla stessa, o maggiore, velocità. (E quei triatleti che non considerano il nuoto il loro punto di forza tengano conto che se risparmiano energia durante la nuotata ne avranno di più per il seguito della gara!).

 

Articoli Simili:

  • Ansia e frequenza cardiaca nel nuoto agonistico
    Ansia e frequenza cardiaca nel nuoto agonistico Quella sensazione di tensione che prende prima di salire sul blocco è qualcosa che che tutti i nuotatori e le...
  • Allenamento - Velocità per nuoto pinnato, di Stefano Konjedic
    Oggi Stefano Konjedic, un nome che vi sarà senz'altro familiare se fate parte del mondo del nuoto pinnato, ci consiglia un primo allenamento, di velocità. Lasci...
  • I Segreti della Posizione Corretta Nuoto
    I segreti della posizione corretta nuoto I segreti della posizione corretta nuoto non sono poi 'sti gran segreti.  Che la posizione di scivolamento, o STREAMLI...
  • Allenamento nuoto con scatti ad alta intensità
    Allenamento nuoto con scatti ad alta intensità In Allenamento nuoto con scatti ad alta intensità il punto principale sarà controllare e mantenere i tuoi scatti...
  • Serie di gambe per lavorare gli addominali
    Beh chi dice che nel nuoto non si lavora anche sugli addominali? Provate questa serie: Nuota per almeno 4 volte di seguito questa serie. I nuotatori molto fe...
  • Allenamento - Lavoro sulla bracciata
    Un sacco di lavoro sulla bracciata, è sempre un bell'allenamento di rientro dopo il fine settimana! 🙂 I recuperi sono "morbidi", cerca di non utilizzare lo ...
  • Bevande energetiche e sportive: tutto ciò che devi sapere per trarne i maggiori benefici
    Scopri i benefici delle bevande energetiche per lo sport. Da Gatorade ad oggi, un mercato da miliardi di dollari. Quando è utile assumere un integratore?
  • Vuoi Nuotare Veloce? Apri la mano!
    Vuoi Nuotare Veloce? Apri la mano! Se vuoi nuotare veloce pare sia proprio così. Nel nuoto agonistico spesso centesimi di secondo fanno la differenza. Secondo ...
  • 2.3kviews

    Recent Posts

    Esercizio Tecnica a Rana – mini bracciata

    Esercizio Tecnica a Rana - mini bracciata Quando la maggior parte dei ranisti nuota cercando…

    2 giorni ago

    Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi

    Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi Secondo una ricerca pubblicata su Pub Med nuotare…

    1 mese ago

    Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto

    Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto Allenarsi con il suspension trainer per il…

    2 mesi ago

    Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni

    Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni Rispetto all’aria, l’acqua è una sostanza densa, il…

    3 mesi ago

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi La spalla del nuotatore è un problema concreto…

    3 mesi ago

    Il miglior esercizio a Dorso, “spingi il compagno”

    Dorso, esercizio "spingi il compagno", bizzaro ma estremamente efficace Se mai dovessi sentire l'allenatore che…

    5 mesi ago

    Questo sito utilizza i cookie