Con “nuoto frenato” ci si riferisce di solito alla nuotata effettuata in direzione contraria a una resistenza, fornita da una cintura agganciata a un paracadute o a un elastico (tipo Longbelt di NZMFG). Con nuoto assistito invece si intende la nuotata di ritorno in cui l’elastico non oppone più resistenza ma “trascina” nella stessa direzione in cui si muove l’atleta. L’idea alla base del nuoto assistito è di aiutare l’atleta a sperimentare una velocità che non riuscirebbe a raggiungere da solo aiutandolo così percepire la sensazione motoria di movimento a maggiore velocità.
Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi Secondo una ricerca pubblicata su Pub Med nuotare…
Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto Allenarsi con il suspension trainer per il…
Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni Rispetto all’aria, l’acqua è una sostanza densa, il…
Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi La spalla del nuotatore è un problema concreto…
Dorso, esercizio "spingi il compagno", bizzaro ma estremamente efficace Se mai dovessi sentire l'allenatore che…
Allenamento nuoto per dimagrire, ottava scheda Nell'ottava scheda di allenamento nuoto per dimagrire spingiamo molto…
Questo sito utilizza i cookie