Allenamenti

Allenamento nuoto Misti: progressione aerobica (di J. Sica)

Foto: H.Bicks/Swimmingworldmagazine

Allenamento nuoto Misti: progressione aerobica (di J. Sica)

Ecco una serie di allenamento che è una progressione aerobica impostata sui Misti. Riassumendola possiamo dire che la struttura principale si compone di 200m per ogni stile e 200 di Misti. La sfida di questa serie è spingere nuotatori e nuotatrici a controllare la propria andatura. Passando da uno stile all’altro e spingendo al limite l’aerobico. Ecco la serie:

La progressione aerobica da inserire nel tuo allenamento

Ecco qua la serie, le considerazioni dell’allenatore le trovi più sotto.

  • 1 x 200 Farfalla in parziale negativo
  • 4 x 200 misti a scendere (abbassando sempre il tempo da un 200 all’altro – ciò significa gestire la propria andatura per riuscire ad arrivare alla quarta e ultima ripetuta con un tempo che per te è fattibile)
    • Recupero: 30 secondi tra una ripetuta e l’altra, 60 secondi tra un blocco e l’altro (cioè dopo i Misti)
  • 2 x 200 Dorso in parziale negativo
  • 3 x 200 misti a scendere
    • Recupero
  • 3 x 200 Rana in parziale negativo
  • 2 x 200 misti a scendere
    • Recupero
  • 4 x 200 Stile Libero in parziale negativo
  • 1 x 200 Misti a velocità massima (di gara)

Già dall’inizio quest’allenamento non scherza e parte con 200 metri Farfalla. È solo un 200 e quindi dovrebbe andare bene sia per i nuotatori delle scuole superiori, ma anche per chiunque sia abbastanza allenato da reggerli. Se per te è troppo e non sei ancora in grado di reggere 200 m puoi diminuire la distanza di tutte le ripetute. Così ne abbasserai la difficoltà. Lo scopo principale di questa serie usare i parziali negativi per allenare il controllo delle andature

Advertisement
.

Il  recupero dovrebbe essere fatto in modo che i nuotatori riposino non meno di quindici secondi e non più di 30 tra una ripetuta e l’altra. È bene inserire anche un recupero bonus, dai trenta ai sessanta secondi dopo ogni ripetuta di Misti.

L’andatura costante

La questione centrale di questo allenamento è la padronanza dell’andatura. Le virate, essenziali nei Misti, devono essere tecnicamente corrette e veloci se lo si vuole eseguire bene e con profitto. Anche i parziali negativi per ogni stile aiutano a padroneggiare le variazioni di andatura che sono cruciali nelle gare di Misti. infine le serie di misti a scendere ti abituano a come finire questa gara nel modo giusto: in velocità anche se sei esausto.

Se il nuotatore riesce a scendere nei primi 4 x 200 ma poi rallenta progressivamente per tutta la serie allora sta sprecando l’allenamento. Il punto è non decelerare. Per chi non riesce o per i nuotatori più giovani è bene modificare distanze e recuperi finché non riescono a terminare correttamente la serie e da li salire. Importantissimo è mantenere una tecnica il più perfetta possibile durante tutto l’allenamento, così che poi ci si abitui a  mantenere un’ottima tecnica anche in gara, da stanchi.

Articolo originale di Swimmingworldmagazine.com

Articoli Simili:

  • Allenamento - virate e transizioni (n.18)
    Obiettivi: questo allenamento si concentra sulle virate di tutti gli stili e sulle transizioni dei Misti. La cosa migliore è fare quest'allenamento quando la pi...
  • Allenamento - variare moltissimo una volta ogni tanto
    Ecco un allenamento estremamente variato che può essere fatto per allentare la tesnione continuando comunque a lavorare sodo. Avrai bisogno di: 1 palla ogni ...
  • Allenamento - aerobico con una "strinata" di gambe sul finale
    Riscaldamento: 1 x 200 a piacere Serie Principale: 8 x 25 vasche dispari a Dorso, vasche pari battuta di gambe a Delfino in immersione; recup...
  • Allenamento - migliorare le virate!
    La serie di oggi vi offre l'opportunità di migliorare le virate… portando le ginocchia al petto! Prima visualizzate bene le virate dando un'occhiata a questi...
  • I 10 Migliori Allenamenti con Elastici
    I 10 Migliori Allenamenti con Elastici Questi 10 Migliori Allenamenti con Elastici sono quelli che abbiamo selezionato per proporti una panoramica esaustiva....
  • Allenamento - Velocità per nuoto pinnato, di Stefano Konjedic
    Oggi Stefano Konjedic, un nome che vi sarà senz'altro familiare se fate parte del mondo del nuoto pinnato, ci consiglia un primo allenamento, di velocità. Lasci...
  • Allenati per l'oro con Anthony Ervin!
    La medaglia d'oro 2016 Anthony Ervin è uno dei nuotatori più talentuosi del mondo. All'età di ben 35 anni Anthony è diventato il medagliato Olimpico più anziano...
  • Allenamento - mantenere la buona forma tecnica anche a fine gara
    Quello che questo allenamento dovrebbe aiutarti a fare è mantenere una buona forma dello stile che stai nuotando anche alla fine di una gara (non a Stile Libero...
  • 343views

    Recent Posts

    Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi

    Nuotare piano nel Triathlon migliora i tempi Secondo una ricerca pubblicata su Pub Med nuotare…

    4 settimane ago

    Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto

    Allenarsi con il Suspension Trainer per il Nuoto Allenarsi con il suspension trainer per il…

    2 mesi ago

    Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni

    Perché il Nuoto Frenato migliora le prestazioni Rispetto all’aria, l’acqua è una sostanza densa, il…

    3 mesi ago

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi La spalla del nuotatore è un problema concreto…

    3 mesi ago

    Il miglior esercizio a Dorso, “spingi il compagno”

    Dorso, esercizio "spingi il compagno", bizzaro ma estremamente efficace Se mai dovessi sentire l'allenatore che…

    4 mesi ago

    Allenamento nuoto per dimagrire, ottava scheda

    Allenamento nuoto per dimagrire, ottava scheda Nell'ottava scheda di allenamento nuoto per dimagrire spingiamo molto…

    7 mesi ago

    Questo sito utilizza i cookie