5 cose da fare (o non fare) se hai dolore/infortunio alla spalla (di Gary Mullen)

    Ecco 5 consigli utili se devi recuperare da un infortunio alla spalla, cuffia del rotatore e simili. Come ben saprai se sei un nuotatore, la spalla è la parte del corpo più soggetta a infortuni nel nuoto. Proprio per questo sapere come gestire dolori o infortuni alla spalla è essenziale per ogni allenatore e per ogni vero nuotatore. Ecco 5 cose da fare/evitare quando stai recuperando da un infortunio del genere.

    1. Niente tavoletta!

    kickboardsSi raccomanda caldamente di non utilizzare tavolette in caso di dolori alla spalla. Molti casi di dolore si manifestano in seguito al ripetuto movimento di alzare il braccio sopra la testa. Impugnare una classica tavoletta per un determinato periodo di tempo blocca il braccio in quella posizione e stressa ripetutamente l’articolazione (Pollard 2001). In aggiunta a questo molti atleti di solito esercitano una qualche pressione sulla tavola, spingendola verso il basso, mentre la utilizzano, sottoponendo la spalla ad uno stress aggiuntivo.

    Queste due cose non faranno altro che perpetuare il dolore e possono essere evitate semplicemente utilizzando una battuta di gambe a Dorso, almeno finché i sintomi non scompaiono (approssimativamente un mese, per quel che ho potuto sperimentare sul campo in questi anni).

    Soluzione: Battere le gambe sul dorso in posizione di scivolamento se il dolore non è superiore a 3/10; se i dolori sono più alti di 3/10, la battuta di gambe può avvenire lateralmente o con le braccia lungo i fianchi.

    2. Niente palette!

    FAST_Paddles_IMG_4645Questo punto potrebbe esere davvero problematico per alcuni programmi di allenamento, ma le palette costringono le spalle a un super lavoro a causa della maggior quantità di acqua su cui fanno presa (Pollard 2001). Questa ovvia affermazione deriva dal fatto che far presa e spingere su una maggiore quantità di acqua richiede più forza e utilizza maggiormente la muscolatura delle spalle. Lavorando con le palette, anche con una tecnica perfetta, si aumenta lo stress delle articolazioni della spalla il che, ovviamente, è un male se si hanno dolori proprio lì. Evitare l’utilizzo delle palette darà alle spalle il tempo di recuperare e sarà possibile tornare ad utilizzarle nel minor temnpo possibile.

    Soluzione: Smetti di usare palette e nuota usando un pullbuoy solo se il dolore non è oltre i 3/10. Ritorna alle palette SOLO QUANDO i sintomi saranno spariti

    3. La mano più in basso

    underwaer-turnsmQuando un nuotatore fa la virata di solito inizia a spingere con la mano che rimane più in basso delle due. Questo è biomeccanicamente vantaggioso per riuscire a ruotare e a rompere l’acqua nel modo migliore. Sfortunatamente questa prima bracciata di potenza viene sempre eseguita con lo stesso braccio. Per chi lamenta dolori alla spalla è necessario riposare. Nell amaggior parte dei casi la spalla dolorante è proprio quella che il nuotatore utilizza in virata.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Soluzione: Inverti la posizione della tua virata in modo da utilizzare l’altro braccio. Certo avrai una sensazione simile a quando scrivi con la mano sbagliata, ma così facendo distribuirai il lavoro permettendo alla parte infortunata di recuperare. Un’altra possibilità è quella di iniziare la prima bracciata post virata usando la mano che rimane più in alto.

    4. La giusta andatura

    IRVINE, CA - AUGUST 07: Kevin Cordes swims to first place in the Men's 200 Meter Breaststroke Final during the 2014 Phillips 66 National Championships at the Woollett Aquatic Center on August 7, 2014 in Irvine, California. (Photo by Harry How/Getty Images)

    Durante un periodo di stress il corpo si modifica. Durante la parte finale di una competizione il corpo compensa a seguito dell’affaticamento. Sfortunatamente queste compensazioni spesso sono inefficienti e rischiose. Alla fine di una gara sui 100m (quando in media il nuotatore rallenta di circa il 7.7%), la biomeccanica passa dall’utilizzare più movimenti di adduzione ad usare più rotazioni interne della spalla. Questo tipo di adattamento fisico aumenta lo stress sull’articolazione e di conseguenza il rischio di infortunio.

    Soluzione: cerca di gestire al meglio l’ANDATURA DI GARA e diminuire il lasso di tempo in cui andrai a sfruttare la biomeccanica scorretta per compensare gli effetti della fatica.

    5. Prova uno snorkel frontale

    Snorkel stile libero nuotoRecenti ricerche indicano che i nuotatori con dolori alle spalle hanno una maggiore attivazione dei muscoli alti del collo durante tutta la giornata, in particolare con i movimenti del braccio sopra la testa. Si ipotizza che se i muscoli del collo sono iperattivi a secco, allora in acqua saranno ancora più attivi/sollecitati. La rotazione del collo e la respirazione coinvolgono, come è chiaro, i muscoli del collo e contribuiscono ad aumentare il carico di lavoro degli stessi. Utilizzare un respiratore frontale minimizzerà i movimenti della testa e di conseguenza l’attivazione dei muscoli del collo.

    Soluzione: Usa uno snorkel durante gli allenamenti fino a che i sintomi non sono scomparsi.

    Articoli Simili:

    Virate - salti in posizione di scivolamento

    Qual è la cosa più importante che puoi fare per migliorare il modo in cui nuoti? Lavorare sulla Streamline (posizione di scivolamento)! https://www.youtube.c...

    Gli occhialini possono essere connessi all'insorgere di glaucoma?

    Si legge in un articolo di Swimmingscience: Per molti anni ci si è preoccupati che indossare gli occhialini aumentasse il rischio di glaucoma. Qual è la ...

    Tutti gli stili - leggere il contasecondi

    Tutti gli stili - leggere il contasecondi Gli allenatori capiranno l'importanza di questo video, sopratutto se lavorano con atleti giovani. Perché far...

    Esercizio a secco - Passaggi con Palla Medica

    Lavorare sulla potenza necessaria per aumentare la velocità del recupero nella Rana, così come aumentare la forza dell'atleta in generale, è una cosa che può es...

    Stile Libero - giochi di testa

    La posizione migliore della testa dipende più dal tuo stile che da altro. Ecco un esercizio che dovrebbe aiutarti a sperimentare e capire quale posizione di...

    Esercizio - allungo sotto tavoletta

    Esercizio nuoto: allungo sotto tavoletta Questo esercizio "allungo sotto tavoletta" ce lo hanno sottoposto Andre Salles-Cunha e Jason Martin, allenatori all'Al...

    Quattro motivi per cui abbiamo nuotatori sempre più veloci (nonostante la sparizione dei costumoni i...

    Ci sono almeno quattro motivi per cui abbiamo nuotatori sempre più veloci La storia dei nuotatori sempre più veloci inizia a delinearsi quando, un po' di anni ...

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto - parte 1 (di Gary Hall Sr)

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto Iniziamo questa serie di post in cui Gary Hall Sr (allenatore statunitense del Race Club, ha vinto tre medaglie in tre e...
    1.7kviews

    Potrebbero interresarti