Il parere di un Master americano sulle nuove pinne EDGE della FInis:
È stato un allenamento fantastico con le pinne EDGE di Finis. Sono arrivato al punto che non le vorrei togliere. Ho avuto conferma dal mio allenatore che quelli che erano le mie sensazioni corrispondevano a quello che vedeva dal bordo vasca. Mi riferiscoa uno degli aspetti più significativi sull’uso di queste pinne e cioè che senza alcuno sforzo apparente 1) la battuta di gambe automaticamente parte dalle anche 2) le caviglie si ritrovano in posizione estesa senza alcuno sforzo. Come risultato il corpo si trova sollevato nella posizione più corretta. Nonostante, poi, la spinta generata dalle pinne sia davvero ottima essa non è affatto rigida o scomoda.
Ho fatto un po’ di scatti e devo dire che la sensazione è stata di surfare sul pelo dell’acqua. Pensavo che la scarpetta così morbida non fosse adatta alle alte velocità e che il piede potesse sfilarsi, tutt’altro. È davvero strano sentire una pinna così comoda ma che tiene il piede ancorato in posizione. La pala è ampia il giusto e non va a cozzare nella parte interna con l’altra pinna.
I nuotatori professionisti immagino ameranno questo tipo di pinna perché più spingi e più ti danno a livello di velocità e posizione del corpo. I principianti ne saranno entusiasti perché si troveranno con facilità impressionante a sentire come deve essere il corpo nella posizione corretta. Credo che l’uso di queste pinne EDGE introcuca un elemento estraneo alle serie di battuta di gambe: un po’ di divertimento e piacere di farle 🙂
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