Come usare la frequenza cardiaca in piscina con l’Aquapulse™

    Abbiamo menzionato in precedenti post quanto sia importante per il nuotatore la frequenza cardiaca, ma qualche allenatore o nuotatore potrebbe essere ancora incerto sul modo migliore di utilizzare la frequenza cardiaca durante gli allenamenti. Ecco qualche suggerimento su come utilizzare il battito cardiaco in vasca con l’AquaPulse™:

    Monitorizza il tuo riscaldamento.

    Un buon riscaldamento è un elemento essenziale di ogni allenamento ed è cruciale per il successo in gara. Ricerche suggeriscono che 15-20 minuti di sforzo a intensità bassa o moderata (50%-60% della massima frequenza cardiaca) può aumentare la resistenza del 6% e le prestazioni di velocità del 7% (in confronto a chi non effettua un corretto riscaldamento). Utilizza l’AquaPulse per controllare costantemente la tua frequenza cardiaca durante tutto il riscaldamento. Una volta che hai raggiunto una frequenza cardiaca del 50%-60% del tuo massimo, allora sarai pronto al meglio per la gara o per la parte più intensa dell’allenamento.

    AQUAPULSE swimmershop cardiofrequenzimeto nuoto

    Lavora ad uno specifico obiettivo di frequenza cardiaca

    Nel nuoto spesso ci capita di impostare obiettivi di tempo per le serie di ripetizioni aerobiche. Per provare qualcosa di diverso imposta un obiettivo di frequenza cardiaca per alcune serie. Ad esempio prova a nuotare 10 x 100 m Stile a 140 battiti con 10 secondi di riposo tra ognuna delle ripetute da 100. Puoi monitorare quanto bene stai funzionando confrontando i tuoi tempi alla tua frequenza cardiaca per capire meglio la tua prestazione. I tuoi tempi rallentano o la tua frequenza aumenta verso la fine della serie?

    Defaticare con la frequenza cardiaca

    Dopo una gara o un allenamento particolarmente intenso molti nuotatori non defaticano a sufficienza. Magari nuotano finché non si sentono rilassati, ma con tutta probabilità hanno bisogno di spingersi oltre. Quando lavori al massimo i muscoli hanno bisogno di più tempo per recuperare e l’aumento di acido lattico a bisogno di più tempo per essere metabolizzato dall’organismo. Un buon modo per essere sicuri di aver defaticato a sufficienza è di continuare a defaticare finvché il battito non è sceso sotto una certa soglia. Un bunon obbiettivo può essere intorno agli 80-90 bpm. A questo punto il corpo ti sta dicendo che ha recuperato a sufficienza e che il tuo sistema cardiovascolare si è rilassato. Continua a nuotare con l’AquaPulse (senza fermarti) finché non senti la voce pronunciare una frequenza cardiaca tra 80 e 90 bpm. Probabilmente dovrai fare qualche vasca in più rispetto a quelle cui sei abituato, ma il tuo organismo ne sarà felice e tu sarai preparato meglio alla prossima nuotata.
    – Mark Stephens – Finis USA

    Articoli Simili:

    Tempo Trainer in "modalità 2" - Parte 2

    {...} Ci sono ovviamente alcuni pro e contro in questo sistema di allenamento. Innanzitutto uno dei pro, il tempo di reazione. Quando l'intervallo è scandito da...

    PDF sta per Positive Drive Fins

    E che cavolo vuol dire Positive Drive Fins? Ecco delucidato l'arcano: Le pinne che ti guidano nella posizione giusta! Le Pinne Correttive Positive Drive Fins...

    A Farfalla e Rana - usa la testa

    A Farfalla e Rana - usa la testa Al Race Club cerchiamo sempre di insistere molto sul cercare di nuotare in modo più "intelligente". Non che ci sia un modo f...

    Allenamento - master e andatura di soglia aerobica

    La serie di oggi aiuterà i master a determinare la loro andatura di soglia aerobica (AT) Riscaldamento: 1x400 a piacere 4 X 50 a piacere ma iniziando...

    Tecnica della nuotata: 3 modi di migliorare Farfalla

    Iniziamo oggi una serie di articoli a firma Emily Milak con 3 suggerimenti per migliorare ciascuno stile. Si comincia con Farfalla. Obiettivo a breve ter...

    Lo stretching per nuotatori: dinamico, statico e propriocettivo!

    Lo stretching per nuotatori: dinamico, statico e propriocettivo! Lo stretching per il nuoto è un argomento molto vasto. Se provi a leggere qua e là online trov...

    Nuoto, Esercizi da Evitare in Palestra e nell'Allenamento a Secco

    Nuoto Esercizi da Evitare in Palestra e nell'Allenamento a Secco In Nuoto, Esercizi da Evitare in Palestra e nell'Allenamento a Secco, l'allenatore del Race ...

    Nuoto in Acque Libere, la Guida per il Principiante

    Nuoto in Acque Libere, la Guida per il Principiante In Nuoto in Acque Libere, la Guida per il Principiante trovi tutto quello che ti serve per affrontare il ...
    1.4kviews

    Potrebbero interresarti