L’intervista – Fabio Scozzoli (di Leonardo Castellani)

    Luca Bandieri Fabio Scozzoli Leonardo Castellani swimmershop intervista
    Luca Bandieri, Fabio Scozzoli, Leonardo Castellani

    Fabio Scozzoli è indubbiamente l’atleta di punta della nostra nazionale di nuoto, atleta che da un paio di anni a questa parte ha tenuto alto la bandiera italiana in più fronti. Dopo la sfortunata olimpiade, Fabio si sta preparando al meglio per i mondiali prossimi di Barcellona. Abbiamo fatto il punto della situazione insieme a lui e cercato di capire i segreti di una carriera cosi costante come la sua.

    Personalmente ho avuto l’occasione e l’onore di conoscerlo, in merito ad un evento organizzato da me e un mio amico/socio, chiamato “Facce da Campioni”. In questa conferenza Fabio era in compagnia di Simone Ruffini, Cristina Chiuso e due specialisti del settore. Il tema era sull’importanza dello sport sin dalla giovane età, dove i campioni oltre a portare le loro esperienze erano a confronto con ragazzi e i rispettivi genitori. Grazie alla loro disponibilità si è realizzato un grandissimo incontro che sarà ripetuto periodicamente.

    Ciao Fabio, raccontaci un attimo la tua stagione 2012-2013, quali sono stati gli appuntamenti fondamentali che hai affrontato?

    Ho cominciato molto presto la stagione perché avevo tanta voglia di rifarmi dopo la delusione olimpica. A ottobre ho gareggiato in coppa del mondo nelle tappe di Stoccolma, Mosca e Berlino, poi ci sono stati i campionati europei in vasca corta a Chartres e successivamente i mondiali a Istanbul e in tutti e 2 i casi ho raggiunto risultati mai ottenuti prima vincendo 50 e 100 Rana agli europei e i 100 Rana ai mondiali. Da gennaio è cominciata la preparazione anche in vasca lunga per i campionati italiani di aprile a Riccione dove ho staccato il pass per i mondiali nei 50 e nei 100 Rana e ho migliorato molto i miei tempi nei 200 Rana arrivando quarto e nei 2oo Misti arrivando secondo.scozzoli campione olimpiadi 2012 swimmershop intervista

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Come sta procedendo la preparazione per i mondiali di Barcellona di questa estate?

    Va tutto bene, il periodo primaverile é sempre difficile per me che soffro in modo pesante di allergia ai pollini, ma con gli antistaminici il problema si riduce anche se questi farmaci danno comunque sonnolenza e sicuramente tolgono brillantezza ai miei allenamenti.

    Che effetto fa avere la nazione intera che crede in te?

    Bé, forse non me ne rendo conto, o comunque non ci penso, prima di tutti sono io a credere in me stesso e questo é fondamentale.

    Da dove nasce la scelta di rimanere ad allenarti nella tua città natale, e non spostarsi come fanno molti?

    Dal fatto che credo che la serenità sia alla base di tutto per avere un rendimento costante e sempre al massimo negli allenamenti.

    Come è la vita nell’esercito, tu che sei arruolato?

    Noi atleti non viviamo la vera realtà militare, ma portiamo alti i colori dell’esercito e della nazione, questo é il nostro ruolo!

    Quale è il tuo ricordo più emozionante e quale il più triste della tua carriera?

    Il più emozionante é la prima medaglia internazionale ai Campionati Europei di Budapest nel 2010, il piú triste senza dubbio la finale olimpica di londra!

    Come è allenarsi per una settimana al mese a Verona con gli altri ranisti della nazionale?

    Molto stimolante, é una realtà che mi piace molto e sono contento di come vanno le cose, e credo che fare una settimana al mese là e il resto del tempo a casa, sia la situazione ideale per tenere sempre alti gli stimoli di ogni giorno!

    Con che hobby riesci a divagarti dalla vasca?

    Il cinema, seguo altri sport come il calcio, la formula 1, la motogp e il tennis!

    Un saluto a tutti gli amici di Swimmershop da me e Fabio Scozzoli… e alla prossima intervista!

    Articoli Simili:

    Una bracciata nel tempo - di Emmett Hines (1)

    Una bracciata nel tempo - di Emmett Hines (1) Eccoci a ripubblicare un altro articolo dell'interessantissimo e capace allenatore Emmett Hines, già autore di ...

    Serie di gambe per lavorare gli addominali

    Beh chi dice che nel nuoto non si lavora anche sugli addominali? Provate questa serie: Nuota per almeno 4 volte di seguito questa serie. I nuotatori molto fe...

    Allenamento - ogni cosa aerobica!

    Allenamento - ogni cosa aerobica! In Allenamento - ogni cosa aerobica! ci scaldiamo con qualche scatto e poi si passa a velocità di crociera attraverso i misti...

    Remata - le basi di tecnica inserite nel riscaldamento?

    Remata - le basi di tecnica inserite nel riscaldamento? Questa settimana rallentiamo e poniamo attenzione alle basi, alle fondamenta, grazie ad uno dei nostr...

    Overreaching e Overtraining (4)

    Overreaching e Overtraining (4) L'Overreaching è una condizione nella quale gli atleti si allenano oltre le loro capacità di adattamento a quell'allenamento....

    Come Scott Tucker riesce a "nascondere la respirazione" per andare più veloce

    Veder nuotare Scott Tucker è meraviglioso, non solo per la fluidità del suo stile ma anche per come riesce a respirare... sembra che non respiri ma se si guarda...

    Allenamento - master e andatura di soglia aerobica

    La serie di oggi aiuterà i master a determinare la loro andatura di soglia aerobica (AT) Riscaldamento: 1x400 a piacere 4 X 50 a piacere ma iniziando...

    Allenamento - tecnica Farfalla e Rana

    L'allenamento di oggi integra tecnica di Farfalla e Rana. RISCALDAMENTO: 1 x 400 a piacere SERIE DI RISCALDAMENTO: 3 X 50 a piacere; inizia ogni ...
    700views

    Potrebbero interresarti