Stile Libero – correggere la bracciata a gomito basso

    Teoricamente i nuotatori dovrebbero iniziare la bracciata e la trazione con il gomito alto e continuare a mantenerlo. Quando un nuotatore lascia cadere il gomito all’inizio della bracciata quasi sempre è il risultato di una perdita di connessione con l’acqua.

    Per sviluppare una bracciata efficace la mano e l’avambraccio devono iniziare a far pressione sull’acqua subito dopo che la mano è entrata.

    Un esercizio interesssante per correggere il gomito basso è la bracciata con tavoletta (battuta di gambe con la tavoletta, tengo un braccio fermo e disteso, aggrappato sulla tavola, testa fuori, e con l’altro braccio faccio la bracciata): puoi osservare la tua mano che entra e l’allungo cercando di fare fin da subito pressione sull’acqua sia con la mano che con l’avambraccio.

    È importante che entri in acqua prima di tutto la punta delle dita con una lieve flessione del polso e con il gomito ancora sù.

    dopodiché si allunga il braccio con un inclinazione leggermente all’ingiù in modo che il gomito rimanga più in alto della mano prima di iniziare la trazione. Dopodiché si spinge con il gomito sempre vicino alla superficie dell’acqua.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Lo stesso esercizio si può fare senza tavoletta e con entrambe le bracciate, si inizia in posizione di scivolamento, sei colpi di gambe e poi due bracciate controllate e di nuovo sei battute in streamline. Gli aspetti da controllare/sui quali concentrarsi sono gli stessi.

    Un’altra cosa interessante che puoi provare è di fare qualche bracciata senza respirare e cercare di seguire con lo sguardo il movimento che fai con mano e avambraccio, correggendolo di conseguenza.

    Articoli Simili:

    La storia del nuoto - il XIX secolo (1800)

    La storia del nuoto - il XIX secolo (1800) Convinto dell'idea che il nuoto, e lo sport in generale, sia anche cultura (e del resto quale nuotatore non ha mai p...

    Tecnica della nuotata: 3 modi di migliorare Farfalla

    Iniziamo oggi una serie di articoli a firma Emily Milak con 3 suggerimenti per migliorare ciascuno stile. Si comincia con Farfalla. Obiettivo a breve ter...

    Allenamento - Triathlon in vasca coperta!

    Il seguente allenamento ci è stato sottoposto dalla triatleta FINIS Jana Richtrova, seguitela su Instagram @czechchick15. "Come triatleta che vive sulla ...

    Cos'è che rende una piscina "veloce"?

    scritto da Counsilman-Hunsaker, partner SwimSwam. Abbiamo sentito questa frase un milione di volte: “È una piscina veloce”. Ma che significa veramente? Ecco...

    Allenati più efficacemente con lo SWOLF

    Allenati più efficacemente con lo SWOLF Perché lo SWOLF? In linea di massima ci sono 3 modi per imparare a nuotare più velocemente: Allenare il tuo sistem...

    Le serie di valutazione nel nuoto (test in vasca) sono una cosa buona ed affidabile? (di Allan Phill...

    L'estate inoltrata è un sollievo per molte squadre con le gare ormai passate, gli atleti che si godono le vacanze prima del rientro. Quando allenatori e nuotato...

    Un utile tabella di comparazione pinne

    Pubblichiamo questa tabella giusto per facilitare la comprensione delle differenze tra le pinne a marca FINIS.

    Tecnica della nuotata: 3 modi di migliorare la Rana

    Tecnica della nuotata: 3 modi di migliorare la Rana Ecco un altro post della serie "3 modi di migliorare", come abbiamo già fatto per Dorso e Farfalla, e...
    1.5kviews

    Potrebbero interresarti