Allenatori di Nuoto Sincronizzato accusati di bullismo e abusi psicologici

    Allenatori di Nuoto Sincronizzato accusati

    Fonte immagini: nyt

    Allenatori di Nuoto Sincronizzato accusati di bullismo e abusi psicologici

    Martedì scorso, cinque ex nuotatrici professioniste hanno intentato una causa a Montreal, accusando il Canada Artistic Swimming, l’ente governativo nazionale, di non aver garantito un ambiente di allenamento sicuro e di aver trascurato di sanzionare gli abusi perpetrati da diversi allenatori.

    Il Canada Artistic Swimming e Szauder hanno negato ogni accusa. Dapprima non hanno risposto a chi chiedeva loro commenti sulla faccenda. Neanche, e questo ci dispiace, la FINA (Federazione Internazionale Nuoto), non ha risposto immediatamente alla richiesta di commentare la vicenda riguardante lo stato del nuoto sincronizzato.

    palette agility

    Con questa causa, una vera e propria class action, viene chiesto un risarcimento in denaro per “danni morali”. Ma sopratutto si cerca di porre l’attenzione su un problema di uno sport che cerca di cambiare la sua immagine dopo che gli allenatori sono stati accusati di maltrattamenti di atleti in Spagna, Messico, Stati Uniti e altri paesi.

    Gli atleti reagiscono sempre più spesso

    Per fortuna i nuotatori sembrano sempre meno disposti a subire maltrattamenti e degradazioni da parte degli allenatori.

    Alcuni anni dopo le Olimpiadi di Londra 2012, l’ungherese Szofi Kiss (nuoto sincronizzato) ha iniziato a lavorare con un allenatrice russa. L’allenatrice, dice Kiss, separava alcuni membri del suo gruppo di allenamento in quello che lei chiamava la “Squadra Grassa”. Questa squadra parallela veniva maltrattata proprio dall’allenatrice, che arrivava a negare loro la cena e ad apostrofarle con: “Mi disgusti” e “Ho la nausea a guardarti”, quando le nuotatrici uscivano dalla piscina dopo gli allenamenti.

    negozio nuoto più conveniente

    Un problema endemico

    Kiss, che ora ha 26 anni, ha descritto le tattiche dell’allenatrice come “terrorismo emotivo”. Il problema è che questi abusi sarebbero molto molto diffusi nelle squadre professionali di nuoto sincronizzato, composte per lo più da donne. Donne costrette a sopportare abitualmente bullismo, molestie e abusi psicologici da allenatori sia maschi che femmine. Al momento al New York Times e altre testate giornalistiche e nei post e nei blog sui social media sono già più di 100 le atleti e gli atleti che testimoniano questa situazione

    Advertisement
    .

    Il quadro che appare è preoccupante: una cultura malsana di magrezza e alimentazione disordinata in uno sport in cui la tensione è tra performance artistica e sport. L’aspetto e la linea del corpo figurano nel punteggio dei giudici.

    Dice Myriam Glez, 40 anni, ex amministratrice delegata degli Stati Uniti del Nuoto Sincronizzato e due volte Olimpionica: “Se non sei alta e super magra – in pratica se non sembri una modella – con la pelle chiara, non hai alcuna possibilità di arrivare al livello più alto”, ha detto.

    Katie Spada, 28 anni, degli Stati Uniti ha detto che a volte veniva chiamata “balena morente” da un ex allenatore e, a 13 anni, le è stato detto che”avevo tette come Marilyn Monroe e si stavano intromettendo”.

    Risolvere la situazione

    Adesso tutti tengono gli occhi sempre più apèerti su questo tipo di situazioni profondamente drammatiche e diseducative che con lo sport non dovrebbero avere nulla a che fare! Ci auguriamo che le inchieste vadano avanti senza intoppi e che sempre nello sport questi ambienti tossici vengano eliminati, puniti i responsabili e riportato a galla il vero spirito dello sport: educativo, onesto e pulito.

    È inaccettabile che ragazze appassionate con un futuro promettente abbiano visto il loro sport diventare una parte negativa della loro vita”, ha aggiunto su Twitter la  Charest, trimedagliata Olimpica per il Canada. L’Artistic Swimming Canada ha apprezzato “il coraggio dimostrato dalle ex atlete di aver parlato” del caso. “La nostra organizzazione ha riconosciuto che c’erano stati problemi in passato”, ha detto il direttore Jackie Buckingham, aggiungendo che la federazione ha preso provvedimenti in autunno per cambiare la situazione.

    Fonte: NYT

    Articoli Simili:

    Salviamo le Piscine! Barelli con l'Associazioni Gestori Impianti Natatori
    Salviamo le Piscine! Barelli con l'Associazioni Gestori Impianti Natatori Continua l'allarmata serie di appelli che il presidente Federnuoto Paolo Barelli ri...
    Piscine: Si Riapre Prima di Luglio! Ma solo...
    Piscine: Si Riapre Prima di Luglio! Ma solo... Ebbene sembra che sia arrivata un'intesa col governo per la riapertura delle piscine coperte. Intanto oggi pom...
    Qualificazioni Olimpiche staffetta a Doha 2024?
    Qualificazioni Olimpiche staffetta a Doha 2024? Il capo allenatore della nazionale inglese di nuoto, Bill Furniss, ha detto "Gareggiare in una competizione e...
    Nuoto: Le Ultime dai Campionati Irlandesi
    Nuoto: Le Ultime dai Campionati Irlandesi Ethan Hansen ha vinto la finale dei 200m Misti uomini in 2'05"12 davanti a Cadan McCarthy che ha toccato il muro in...
    Salta anche la stagione della Lega Nuoto ISL. Tutto rimandato al 2023.
    Salta anche la stagione della Lega Nuoto ISL. Tutto rimandato al 2023. L'elite mondiale di nuotatori e nuotatrici si è vista recapitare una lettera dalla dir...
    Vince la Leucemia e si Qualifica alle Olimpiadi: la felicità di Rikako Ikee
    Vince la Leucemia e si Qualifica alle Olimpiadi: la felicità di Rikako Ikee Una storia straordinaria quella della ventenne Rikako Ikee. Ne hanno addirittura ...
    #SalviamoLePiscine: un grido di allarme il 17 maggio ore 18:00
    #SalviamoLePiscine: un grido di allarme il 17 maggio ore 18:00 Facciamolo tutti. Il 17 maggio sarà la prima giornata di finali del nuoto ai campionati europe...
    ISL, Match 7 Giorno 1: i Titans dominano sui Condor
    ISL, Match 7 Giorno 1: i Titans dominano sui Condor La terza stagione della Lega Nuoto ISL è al (oltre il) giro di boa. Mancano solo 4 dei 10 match totali. I...
    1kviews

    You may also like