Una guida veloce per iniziare a conoscere e praticare il nuoto frenato (o contro resistenze)

    L’allenamento contro resistenze nel nuoto (il cosidetto nuoto frenato) dà all’atleta la possibilità di concentrare il proprio lavoro sulla produzione di potenza. Quando utilizzati in maniera corretta, elastici e paracadute hanno come risultato un effetto molto simile ad un allenamento con i pesi: con l’importantissima differenza che a venire allenata IN ACQUA è la forza dello specifico gesto atletico che il nuotatore farà anche in gara. (per capire l’importanza di questo tipo di allenamento basta dare un’occhiata alla prima parte del libro di E.W.Maglischo – Allenare forza e flessibilità nei nuotatori)

    Elastico a cintura lungo per nuoto frenato

    Swimmershop elastico per nuoto frenatoQuesti sono gli elastici di base, i più utilizzati per l’allenamento di nuoto frenato.

    Attaccati alla vita grazie a una cintura e fissati a un solido aggancio sul bordo vasca (l’ideale è il blocco di partenza), questi elastici sono costruiti per allungarsi fino a 3 volte la loro lunghezza aumentando progressivamente la forza necessaria alla trazione.

    La versione corta l’Elastico a cintura corto può essere utilizzato per lo stesso scopo in vasche molto corte ma anche, attaccato al blocco di partenza, per allenare la spinta post virata!

    Aggancio kevlar nuoto frenato swimmershop
    Particolare dell’aggancio dell’elastico per nuoto frenato della NZ manufacturing (Strechcordz). Notare il rinforzo in nylon Kevlar che corre all’interno di tutto l’elastico in modo che anche in caso di strappo l’elastico non parta pericolosamente a frusta

    Elastico con cavigliere

    StatnryCords AnkleStrap Usage1 OW HR

    Una variante dell’elastico a cintura corto, si aggancia però alle caviglie permettendo un colpo di gambe più comodo (senza il fastidio dell’elastico). Può essere utilizzato anche “a secco” (cioè fuori dall’acqua) per allenare la flessibilità o per stretching.

    Stationary Cords Lane Belt

    elastico_nuoto_stazionario swimmershop
    Uno dei possibili utilizzi dell’elastico per il nuoto stazionario

    Perfetto per le situazioni di squadra con poca disponibilità di corsie e corsie affollate, questi elastici si agganciano alla corsia galleggiante permettendo a più nuotatori un nuoto statico nella stessa corsia.

    L’elastico è agganciato ad una cintura posta sui fianchi del nuotatore, appena l’atleta inizia a nuotare esso entra in trazione liberando così il percorso alla bracciata.

    Alcuni allenatori lo utilizzano per incrementare la forza della muscolatura del “CORE” in questo modo:

    Il nuotatore fa 4 o 5 bracciate potenti dopodiché esegue una virata ed esegue un numero di bracciate, con la stessa intensità, nella direzione opposta eseguendo un’altra virata appena l’elastico ha raggiunto una tensione sufficiente. Ripetere questo esercizio più volte con intervalli di recupero.

    STATSWIM 01
    L’elastico per il nuoto stazionario viene utilizzato anche per controllare meglio l’esecuzione tecnica del nuotatore

    Paracadute per nuoto frenato

    PARACADUTE NUOTO FRENATO ALLENAMENTO NUOTO SWIMMERSHOP

    I paracadute sono uno strumento a sé nella categoria degli attrezzi per nuoto frenato poiché la resistenza fornita dal paracadute non dipende solo dalla grandezza dello stesso (disponibile infatti in tre misure, 20, 30 o 40 cm di lato) ma anche dalla velocità del nuotatore.

    Inoltre, se la velocità del nuotatore rimane pressoché costante, rimane tale anche la resistenza offerta dal paracadute, diversamente dall’elastico lungo da corsia il quale offre un incremento progressivo di resistenza

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500
    mano a mano che ci si avvicina alla fine della vasca.

    Molti nuotatori utilizzano il paracadute in serie di allenamento a bassa intensità utilizzando palette e lavorando così, allo stesso tempo, anche la parte superiore del corpo.

    Molti allenatori raccomandano l’utilizzo del paracadute anche nei lavori di scatti. Durante gli scatti l’alta velocità e l’improvviso incremento della stessa sottopongono il nuotatore a dei carichi intensissimi. Provate serie di 2 scatti da 25 m con il paracadute da nuoto frenato, concedendovi un buon intervallo di recupero. Concentratevi sul mantenimento della tecnica corretta della nuotata anche se dovesse significare una diminuzione di potenza. Dopodiché togliete il paracadute e nuotate 2 scatti da 25 m alla massima intensità.

    Perché abbiamo scelto NZMFG, l’azineda produttrice di strechcordZ?

    Il motivo è soltanto uno: la qualità del prodotto. E nel caso di elastici per il nuoto frenato riteniamo sia fondamentale, anche per motivi di sicurezza. La NZManufacturing è l’unica azienda al mondo che ha brevettato un sistema di elastici per il nuoto frenato che integrano all’interno una corda in nylon/Kevlar ed agganci in acciaio.

    Questo rende gli elastici da allenamentoStrechcordz i più resistenti e i più sicuri in assoluto perché, anche in caso di rottura dell’elastico il cordino interno impedisce il pericoloso effetto frusta.

    Inoltre la loro gamma di elastici per allenamento sia in acqua che a secco è davvero vastissima e può andare incontro a quasi ogni esigenza di allenamento.

    Date un’occhiata a

    Elastici per allenamento nuoto

    Elastici per allenamento a secco

    Articoli Simili:

    Due vie verso il successo?

    Immaginiamo questo scenario. Avete per le mani un nuotatore di circa 9 anni e, come è normale, egli si troverà di fronte a un qualcosa di nuovo (anche se ha nuo...

    Stile libero - recupero con il mignolo

    Stile libero - recupero con il mignolo - Nuoto on line Il modo migliore per finire la fase di spinta potrebbe sorprendervi, comporta il recupero con il mignolo...

    Esercizi a Dorso - l'incrocio

    Aiutare i nuotatori ad evitare l'incrocio delle mani sopra la testa durante l'esecuzione della bracciata (il cosiddetto crossover) è un lavoro che gli allenator...

    4 esercizi specifici per la muscolatura di supporto nella Rana

    Del Dr. G. John Mullen I ranisti sono nuotatori unici. Quali altri atleti vogliono rimanere seduti con le gambe a W tutto il tempo per sviluppare un'ampiezza...

    Allenamento - poche facili vasche per migliorarsi

    Jill Dahle della Finis è stato un agonista e adesso è un allenatore. Ecco cosa suggerisce come allenamento facile per lavorare su alcuni aspetti tecnici di ...

    PDF sta per Positive Drive Fins

    E che cavolo vuol dire Positive Drive Fins? Ecco delucidato l'arcano: Le pinne che ti guidano nella posizione giusta! Le Pinne Correttive Positive Drive Fins...

    Ansia e frequenza cardiaca nel nuoto agonistico

    Ansia e frequenza cardiaca nel nuoto agonistico Quella sensazione di tensione che prende prima di salire sul blocco è qualcosa che che tutti i nuotatori e le...

    Allenamento - aerobico con una "strinata" di gambe sul finale

    Riscaldamento: 1 x 200 a piacere Serie Principale: 8 x 25 vasche dispari a Dorso, vasche pari battuta di gambe a Delfino in immersione; recup...
    2.6kviews

    Potrebbero interresarti