Con tutto quel nuotare, gareggiare, allenarti o allenare, motivare, insegnare….. quando è stata l’ultima volta che ti sei preso tempo semplicemente per ….guardare la gente che nuota?
Per imparare davvero quello che fanno le persone, e diventare un nuotatore o un allenatore migliore, non posso non pensare all’importanza che ha sempre avuto per me l’osservazione degli altri nuotatori.
Perché farlo:
Di solito quando qualcuno bazzica il bordo vasca è perché ha un obiettivo. A causa di questo di solito siamo concentrati su quell’obiettivo e ci curiamo poco del resto; e se questo a volte è funzionale all’obiettivo che ci siamo posti, è anche vero che a volte ci impedisce di imparare qualcosa dalla semplice osservazione di chi ci sta intorno.
Come farlo:
1) Davvero c’è bisogno di dirlo? Siediti sulle tribune, o su un blocco a bordo vasca, fai un bel respiro e …osserva.
2) Cerca di posizionarti in punti buoni intorno alla vasca in modo da poter vedere bene i dettagli delle varie nuotate.
3) Osserva i nuotatori di varie fasce d’età e abilità
4) Guarda i diversi stili e presta molta attenzione a quello che i nuotatori possono fare istintivamente e che a te sembra intralciare la loro nuotata.
Come farlo nella maniera migliore (i punti essenziali):
Aguzza la vista.
OK, scherzo, non è la settimana enigmistica. Ma com’è che si può osservare davvero bene e non soltanto guardare? Semplicemente prendendosi il tempo necessario: e questo sappiamo che per un allenatore può davvero essere un lusso, così come gli esercizi di tecnica possono esserlo per gli atleti!!! Metti il “momento dell’osservazione” in cima alla lista dei tuoi obiettivi settimanali. Guarda la piscina vuota e immagina: COSA VORREI VEDERE QUANDO GUARDO NUOTARE LA MIA SQUADRA?
Nuotatori, parlo anche a voi. Ho imparato un sacco dall’osservazione dei miei compagni di squadra. Variazioni di ritmo e intensità tra le serie di un allenamento o al cambio da uno stile all’altro. Guadagnare o perdere terreno quando cominci a essere stanco. Come gli altri atleti acquistano o perdono il contatto con l’acqua.
L’osservazione è fondamentale tanto per un allenatore quanto per un atleta.
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