Mentre ero alla Wyoming University ho visto una serie di gambe che incorporava allenamento di resistenza e velocità.
Perché farlo:
Il passaggio da resistenza a velocità può risvegliare i sensi e migliorare il momento della virata, il tutto mentre si migliora la forma.
Come farlo:
1 – Indossa un paio di pinne corte da piscina, che diano sostegno senza sovraccaricare troppo la muscolatura (perfette le Z2 Finis) e prendi una tavoletta.
2 – Per i primi 25 tieni la tavoletta di traverso e sotto il livello dell’acqua in modo da creare la maggior resistenza possibile.
3 – Oltrepassata di poco la metà vasca molla la tavoletta, aumenta l’intensità della battuta di gambe e scatta fino al muro.
4 – Fai una virata VELOCE e rompi l’acqua vicino alla tavoletta che hai mollato in precedenza.
5 – Acchiappala al volo (o quasi) e ricomincia a tenerla di traverso e sott’acqua battendo le gambe. Ripeti ancora.
Come farlo davvero bene (i punti essenziali):
Una volta che molli la tavoletta smetti di respirare. Tieni la testa ben in linea per stabilizzare il corpo e la bracciata. Questo incremento di attenzione può aiutare il nuotatore a concentrarsi sull’esecuzione della virata.
Prova a trovare il punto perfetto per mollare la tavoletta così da non oltrepassarla quando riemergi dopo la virata e la devi riprendere.