Torniamo alle origini in questo post, alla più semplice ma più importante abilità che deve padroneggiare chi gareggia nel nuoto. Allenatori da tutto il mondo darebbero questa stessa definizione e pronunciano queste tre parole più spesso di ogni altra: posizione di scivolamento (o streamline).
Perché farlo:
Andare più lontano, più veloce e con meno sforzo e costruire le fondamenta di uno stile efficiente! Nonostante ne avessimo parlato già in passato, non si dà mai abbastanza importanza al saper padroneggiare la capacità di scivolamento come un’abitudine consolidata. Spingersi dal muro in qualsiasi altro modo dovrebbe darvi sensazioni pessime.
Come farlo:
1 – Immergiti e spingiti dal muro bloccando una mano sopra l’altra agganciando il pollice della mano superiore su quella inferiore.
2 – Questa posizione delle mani devi già averla prima di spingerti dal muro.
3 – Spingiti e ruota a pancia in giù (questo è un esercizio per insegnare o impratichire i nuotatori sul modo corretto di controllare la rotazione, non è una regola di come si debba ruotare mentre si nuota).
4 – Manieni la posizione e scivola fino a che il corpo non arriva in superficie.
Come farlo davvero bene (i punti essenziali):
Imparare a controllare il prorio corpo in acqua è il vero obiettivo di questo esercizio. Rimanere paralleli alla superficie dell’acqua dalla testa alla punta dei piedi, e fare in modo che il corpo risalga a galla IN QUELLA POSIZIONE.
I nuotatori dovranno concentrarsi sullo stare orizzontali utilizzando piccoli aggiustamenti dei piedi, così da capire bene che questi movimenti del piede annullano la spinta e andrebero evitati. È meglio andare fuori equilibrio che affidarsi ai piedi per stabilizzare la posizione, almeno finché il nuotatore non imparerà a utilizzare i piccoli aggiustamenti della muscolatura di supporto per mantenersi in posizione stabile.
Stai bloccato dalla testa ai piedi e sarai pronto a massimizzare l’efficacia dei tuoi movimenti.