Esercizio – allenare la rottura dell’acqua a Delfino

    Continuiamo a porre attenzione particolare al momento in cui rompiamo la superficie dell’acqua dopo aver effettuato la virata.

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    Perché farlo:
    Fare in modo che la velocità della battuta di gambe a delfino in immersione si trasferisca nello slancio in avanti della nuotata influenza in maniera importante la tua velocità complessiva.

    Come farlo:
    1 – Inizia con una partenza dal blocco per sfruttare la massima velocità possibile.
    2 – Decidi col tuo allenatore il numero delle battute di gambe a Delfino che dovrai fare prima di iniziare con le bracciate (quelle che, di norma, ti servono).
    3 – Il numero di gambate dovrebbe permetterti di arrivare molto vicino alla superficie dell’acqua e parallelo ad essa prima della tua prima bracciata.
    4 – Fai due bracciate senza respirare e fermati.

    Come farlo veramente bene (i punti essenziali):

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    Gran parte della tua testa sarà sopra la superficie al momento di rottura dell’acqua ma la faccia dovrà rimanere in acqua. Immagina di far fare surf alla tua faccia sul pelo dell’acqua, come se volessi evitare di creare troppo attrito quando riemergi.

    Prenditi tempo per far pratica con questo aspetto specifico in modo da sensibilizzarti sulla posizione specifica e sui suoi dettagli anziché dare per scontato che pensarci solo durante questo esercizio sia sufficiente.

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