Acque libere – partire da fermi, un brevissimo consiglio

    Partire da fermi: è bene allenare questa capacità se si gareggia in mare o al lago

    In acque libere partire da fermi, anzi sapere qual è il modo migliore per partire da fermi, è essenziale se sei in una gara che inizia in acque profonde. Ma anche se devi fermarti per sistemare gli occhialini o ingerire un integratore ti troverai a dover ripartire da fermo. Per rendere al meglio in una gara in mare o al lago è essenziale che tu sia allenato ad eseguire partenza da zero.

    Come allenarsi in piscina

    Per allenare questa abilità in piscina inizia in posizione verticale. Battuta di gambe a rana alternata, le spalle verso il muro. Continua per una decina di secondi dopodiché testa sotto e parti per una vasca a Stile Libero.

    Per le gare che iniziano in acque profone io preferisco rimanere in una posizione orizzontale. Resto sul posto con remate e un lieve movimento di gambe. In questo modo quando sento il fischio di inizio sono pronto a nuotare immediatamente. Il modo che trovo più produttivo è quello di partire con uno scatto per entrare il prima possibil e e in velocità.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Anche questa è una caratteristica che va allenata ed esercitata: per renderti conto dell’impegno energetico che può richiedere una tale partenza prova a esercitare anche questa in vasca. Nello stesso modo della partenza in verticale, fai seguire a 10 secondi di stasi una vasca in velocità!

    Prepararsi all’inaspettato

    Per prepararsi a tutto puoi allenarti arrivando fino a metà vasca e faermandoti per altri 10 secondi di gambe rana in verticale. Magari addirittura levando e rimettendo gli occhialini, poi riparti da fermo per finire la vasca.

    Possono sembrare dettagli ma se avete mai nuotato in mare sapete che la partenza da fermi spesso assorbe molte energie. Avere la forza di ripartire con un bello scatto dopo essersi fermati può darvi un vantaggio non da poco.

    Articoli Simili:

    Dorso - imparare l'esercizio "mulino a vento"

    Dorso - imparare l'esercizio "mulino a vento" Quando un nuotatore comincia a muoversi in avanti ad un livello più avanzato è il momento di fare attenzione al...

    Nuoto, allenamento anaerobico con andatura da gara (di Steve Bratt)

    Nuoto, allenamento anaerobico con andatura da gara (di Steve Bratt) In Nuoto, allenamento anaerobico l'allenatore statunitense Steve Bratt propone un allename...

    Antipaletta StrokeMax - la prova dell'allenatore

    Abbiamo fatto provare l'Antipaletta a un allenatore FIN, ecco che ne pensa: "La senzazione che si avverte utilizzando StrokeMax è essenzialmete paragonabile ...

    La terribile parola con la "F"

    La terribile parola con la "F" Viviamo in una società nella quale molte persone hanno il terrore della parola con la "F": Fallimento. La paura di perdere e d...

    Rana - gambata con talloni che si toccano

    Nonostante ci si sia concentrati per anni su una gambata a Rana stretta (cioè sull'ampiezza) non dobbiamo dimenticare di assicurarci che i piedi si uniscano in ...

    Aperte le iscrizioni per Europei Master Roma 2022. Tutti i link

    Aperte le iscrizioni per Europei Master Roma 2022. Tutti i link Finalmente ci siamo. Si sono aperte le iscrizioni. Dopo tre anni dall'ultimo campionato di nu...

    Le 4 funzioni della battuta di gambe nel nuoto

    Ecco le 4 funzioni della battuta di gambe nel nuoto Gary Hall, famoso allenatore di molti olimpionici del nuoto statunitense, ci illustra rapidamente alcuni ...

    I benefici dello yoga per chi nuota

    I benefici dello Yoga per chi nuota Quali sono i benefici dello yoga per chi nuota? In qualsiasi tipologia di esercizio una delle cose più importanti è far s...
    719views

    Potrebbero interresarti