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Barelli: vaccinate tutti gli atleti, non solo i miltari. “Draghi intevenga”.
Nell’attesa di sapere se Valentina Vezzali, schermitrice Olimpica italiana, avrà la delega allo sport, Paolo Barelli continua con richieste e dichiarazioni che tengono viva l’attenzione sul problema vaccini e nuoto.
Dichiara il Presidente in carica della Federnuoto: “Leggo che gli atleti militari in preparazione per le Olimpiadi di Tokyo stanno già usufruendo del vaccino anti Covid. Io auspicavo questa tutela per tutti i campioni che rappresenteranno il tricolore: perché questo diritto è riservato agli atleti militari? Chi pensa agli atleti tesserati per le ‘semplici’ associazioni e squadre civili che fanno enormi sacrifici per allenarli? Perché questa differenza?“.
Draghi ha ancora la delega allo sport. Che intervenga.
Si rivolge poi al Premier Draghi: “al presidente Draghi, che ha ancora mantenuto a sé la delega allo sport: intervenga a tutela di tutti gli atleti e le loro società che da anni lavorano per rappresentare l’Italia alla più importante rassegna universale”.
Il Comitato Olimpico Internazionale si propone per vaccinare gli atleti
Nel frattempo filtra la notizia che il Cio potrebbe mettere a disposizione di tutti gli atleti di Tokyo 2020 un vaccino cinese. Thomas Bach (il presidente del CIO) ha dichiarato “il comitato olimpico cinese si è offerto per mettere a disposizione dosi di vaccino aggiuntive per Tokyo e Pechino, noi le acquisteremo per i team”. Inoltre ha confermato che non ci sarà alcun obbligo vaccinale per gli atleti.
Secondo l’ANSA anche Gregorio Paltrinieri lo scorso dicembre si disse favorevole al vaccino cinese con queste parole: “Sono assolutamente favorevole al vaccino. Spero che per il mondo sportivo ci sia un’uniformità e che tutti si vogliano vaccinare, per il bene nostro, della collettività e delle Olimpiadi. Noi atleti esempio? Certo, se ci venisse chiesto di vaccinarci subito, noi lo dobbiamo fare”.
Ha poi ribadito il concetto proprio ieri: “Sono super d’accordo per il vaccino cinese che ha proposto il Cio agli atleti olimpici che gareggeranno a Tokyo 2021. Aspettavo una dichiarazione del genere, secondo me è molto importante. Noi dei gruppi sportivi militari ci stiamo iniziando a vaccinare in quanto componenti dei corpi militari e delle forze dell’ordine. Ma è comunque un grande vantaggio per noi e sono contento di quello che hanno detto Bach e il Cio. Sono sicuro che potrà servire anche a tanti altri paesi. In Italia la maggior parte degli atleti fa parte dei gruppi sportivi militari, per noi una doppia possibilità che non va fatta scappare. Io mi vaccinerò di sicuro, ma penso tutti”.
Fonte: ANSA
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