“CORE”, la sua definizione e importanza (di Federico Fragale)

    core muscolatura supporto sostegnoNon è raro si senta tanto parlare del “core” nei nuovi programmi di lavoro ultimamente usciti ed inerenti la preparazione atletica nell’individuo che ricerca la massima prestazione in ogni tipo di sport… ma da ciò che sento dire e dai quesiti che spesso mi vengono posti tramite email inviatemi in Redazione, mi sembra emerga che forse, per qualcuno o per molti, non è ancora perfettamente chiaro neanche il generale significato di questo termine ed in particolare tutto ciò che, sia pur forse indirettamente, implica.

    Proprio per questo in Redazione mi chiedono un ulteriore e specifico articolo informativo che annulli una volta per tutte questa eventuale mancata conoscenza, negli istruttori che vogliono essere al passo coi tempi o perlomeno di essere informati sulle ultime tendenze registrate, nel campo della preparazione atletica. Proverò quindi con questo mio piccolo e sommario articolo, di spiegare in maniera semplice e soprattutto in modo che sia comprensibile da chiunque, sperando sia una volta per tutte, il significato di “core”.

    Il significato di Core

    Nel corpo umano il complesso coxo-lombo-pelvico è la fascia centrale del corpo che contribuisce notevolmente a consentirci di rimanere stabili e che oltretutto, permette la nostra reattività.

    negozio nuoto più conveniente

    I muscoli qua inseriti vengono comunemente chiamati e catalogati come “muscoli stabilizzatori”. Ancora più nello specifico però, il rinforzo di questa fascia prende il nome di “core”. Noto ed osservo con gioia come quest’ultimo aspetto allenante in questa particolare zona, stia prendendo sempre più piede oltre che nel fitness anche negli ambienti sportivi agonistici.

    Un miglioramento del core favorisce infatti, oltre alla stabilità, anche i movimenti di reattività. […] Per allenare bene questa parte specifica del corpo, dobbiamo indirizzare l’allenamento verso uno spiccato rinforzo dei muscoli inseritivi: retto addominale, addominali obliqui, trasverso, muscoli paraspinali, quadrato dei lombi e cintura pelvica.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    ultrabreathe allena la respirazione dei nuotatoriGeneralmente, quando parliamo di Core si pensa che tutto il discorso sia riferito semplicemente alla cintura addominale, ma in realtà da una mia personale ricerca (tramite uno studio del 1981 di Gracovetsky) ho potuto constatare che non c‘è una precisa definizione anatomica per core e che oltretutto questo risulterebbe diviso in due parti:

    1)- Gruppi muscolari dell’anca (anteriore e posteriore del tronco e cintura pelvica)

    2)- Fascia toraco-lombare (rappresentati dai fasci che avvolgono il torace e la parte lombare)

    Potremmo quindi definire il core, oltre che un utile sistema stabilizzatore, come un importantissimo elemento di transizione di forze… dalla parte inferiore a quella superiore del corpo. Dovrebbe bastare solo questo fatto, per farne comprendere l’indispensabile importanza negli sport di qualunque natura e genere nell’utilizzo delle catene cinetiche.

    Come migliorare la forza e la resistenza del core? Ecco un esercizio che ti sarà utile nell’articolo Nuoto, Allenare la Respirazione per Sviluppare Resistenza e Potenza.

    Federico Fragale (estratto da http://www.ilguerriero.it)

    Articoli Simili:

    Allenamento - aerobico con una "strinata" di gambe sul finale

    Riscaldamento: 1 x 200 a piacere Serie Principale: 8 x 25 vasche dispari a Dorso, vasche pari battuta di gambe a Delfino in immersione; recup...

    Virata aperta, un esercizio per impararla bene - Parte 2

    Virata aperta, un esercizio per impararla bene - Parte 2 Ecco la seconda fase dell'esercizio per imparare bene la virata aperta. Anche se sai già come farle ...

    Allenamento - allenamento facile stile e dorso, e anche piuttosto breve!

    A volte ci vuole un allenamento facile stile e dorso, ma che sia complicabile! Oggi ti proponiamo questo allenamento facile stile e dorso, facile sia perché no...

    Allenamento - master e andatura di soglia aerobica

    La serie di oggi aiuterà i master a determinare la loro andatura di soglia aerobica (AT) Riscaldamento: 1x400 a piacere 4 X 50 a piacere ma iniziando...

    Nuoto pinnato, un allenamento di Michele Russo per chi nuota a livello amatoriale!

    Nuoto pinnato, una disciplina che sta prendendo piede anche in Italia. Nuotonline, grazie alla collaborazione con atleti di livello del nuoto pinnato da oggi vi...

    Virate con spinta stabile

    Virate con spinta stabile Cosa si intende con Virate con spinta stabile? Quando un nuotatore (sia giovane che stagionato) esce da una virata capita spesso ch...

    Le 4 funzioni della battuta di gambe nel nuoto

    Ecco le 4 funzioni della battuta di gambe nel nuoto Gary Hall, famoso allenatore di molti olimpionici del nuoto statunitense, ci illustra rapidamente alcuni ...

    Partenze a staffetta e lavoro di squadra

    Lavorare sulle partenza delle staffette significa "variare" e capire quale sia lo "slancio" di uno specifico nuotatore. Perché farlo: Siccome può capita...
    1.6kviews

    Potrebbero interresarti