Uno dei più grossi problemi coi quali hanno a che fare nuotatori e allenatori nell’ambito dello stile DORSO, è l’entrata della mano in acqua.
Perché farlo:
Esagerando l’apertura della bracciata e quindi spostando il punto di entrata della mano in acqua, il nuotatore ha la possibilità di sperimentare quanto ampia può diventare la propria bracciata e, di conseguenza, percepire quanto lontano o vicino dalla bracciata corretta è la sua esecuzione del gesto.
Come farlo:
1. Durante la prima vasca porta la mano più che puoi in direzione opposta, incrociandola al massimo oltre la linea mediana del corpo.
2. Durante la vasca successiva fai il contrario! Cerca di far entrare la mano in acqua portando più all’esterno il punto di ingresso della mano. Quasi come se le braccia al momento dell’entrata in acqua fossero perpendicolari al corpo. I nuotatori di solito si sentono parecchio a disagio a nuotare così.
3. Alla vasca successiva comincia con la bracciata molto larga e, lentamente, bracciata dopo bracciata, correggi il punto di ingresso della mano fino a che non senti che la sua posizione è diventata comoda e naturale.
4. Nuota poi una vasca veloce tenendo l’attenzione sul punto in cui entrano le mani in acqua rispetto a come facevano nelle vasche precedenti.
Come farlo nella maniera migliore (i punti essenziali):
Il nuotatore deve iniziare a capire, anzi a “sentire” quanto è diversa l’entrata della mano in acqua a confronto di quella a cui lui è abituato. La cosa ideale sarebbe poter mostrare al nuotatore un video o delle foto di come egli stesso nuota.
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