Elastici – uno sguardo rapido

    Ecco una considerazione generale del Dott. Mauro Esposito sul lavoro con elastici:

    Gli elastici hanno la caratteristica di essere facilmente reperibili, di avere un costo molto basso e di permettere di eseguire esercizi per tutti i gruppi muscolari del corpo. Nel lavoro di potenziamento con gli elastici, l’intensità del carico corrisponde alla tensione finale degli stessi elastici.

    Un corpo elastico che si tende nella direzione della sua lunghezza è tanto più estensibile quanto più è lungo il corpo da tendere. Nel nostro caso, quindi, l’intensità del carico da scegliere dipenderà sia dalla lunghezza che dal numero degli elastici che si devono tendere. La caratteristica degli elastici non ci permette di quantificare con precisione l’entità del carico ma si può lo stesso cercare di stabilire una cala di valori sia pur approssimativa delle intensità intermedie tra lo sforzo massimo e quello leggero.

    Il lavoro con gli elastici crea una tensione iniziale che progressivamente aumenta per raggiungere il massimo alla fine della prima parte del movimento (andata), quindi nel punto di massima chiusura articolare nel caso di una flessione e di massima apertura articolare nel caso di una estensione (Figura).

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500
    curva differenza allenamento elastici pesi nuoto swimmershop Strechcordz NZ Manufacturing
    Differenza di carico esercitata dai pesi liberi e dagli elastici

    Possono avere anche una funzione integrativa al lavoro svolto con pesi liberi o altri attrezzi per migliorare la forza generale, massima e resistente. Parametri di lavoro: Sono gli stessi utilizzati per i vari tipi di forza. Il carico può essere graduato utilizzando elastici a resistenza diversa oppure aggiungendo in parallelo più elastici a quello di base.

    (da “METODI PER LO SVILUPPO DELLA FORZA RESISTENTE NEL NUOTO – ASPETTI DELL’ALLENAMENTO GIOVANILE”)

    Articoli Simili:

    Virate - ginocchia al mento!

    Nuotare veloce non è solo una questione di spinte potenti dal muro e posizione streamline. [iframe https://www.youtube.com/embed/PMrL22jf9hs?rel=0&sh...

    Palette Nuoto Senza Elastico, Ti Spieghiamo Come Funzionano e Perché Possono Migliorare il Tuo Stile

    Palette Nuoto Senza Elastico, la svolta nel miglioramento tecnico dei nuotatori Le Palette Nuoto Senza Elastico, realizzabili anche togliendo gli elastici a de...

    Il recupero attivo o defaticamento: Perché è Bene Farlo e Come

    Il recupero attivo o defaticamento Il recupero attivo, al quale ci si riferisce anche come "nuotare sciolti", è quella serie di vasche che segue la parte più...

    Il paracadute per nuoto frenato per allenarsi come campioni!

    Il paracadute per nuoto frenato Mad wave ha la resistenza REGOLABILE! Da Mad Wave, marca emergente tra i produttori di articoli tecnici per il nuoto ecco il pa...

    Nuoto, andare più veloci: la scienza dell'acqua

    Nuoto, andare più veloci: la scienza dell'acqua Nel Nuoto, andare più veloci possiamo dire che sia lo scopo finale, se sei un agonista ma anche se non lo sei. ...

    Le Palette - uno sguardo rapido

    Qualche cenno tecnico Per quanto riguarda la bracciata, in tutte le nuotate agonistiche, gli arti si muovono principalmente in direzione laterale o trasv...

    Allenamento - aerobico con una "strinata" di gambe sul finale

    Riscaldamento: 1 x 200 a piacere Serie Principale: 8 x 25 vasche dispari a Dorso, vasche pari battuta di gambe a Delfino in immersione; recup...

    Swimsense Live – un primo sguardo al nuovo orologio per nuotatori FINIS

    Senza dubbio quando vai in piscina ad allenarti cerchi di fare in modo che ogni allenamento sia efficace (se sei un agonista), piacevole e, si spera, abbastanza...
    369views

    Potrebbero interresarti