Le pinne a pala corta conosciute come “Zoomer” sono in circolazione da un po’ di tempo ormai. Non c’è ancora un efficace sostituto per l’intensità che queste pinne riescono a portare in allenamento. La pressione dell’acqua in più che queste pinne riescono ad “acchiappare” forza l’utilizzatore ad attivare il basso addome e i flessori dell’anca mentre, in simultanea, fa lavorare i grandi gruoppi muscolari della gambe (quadricipiti e muscoli posteriori della coscia). Le pinne sono piccole abbastanza da permettere al nuotatore di mantenere un ritmo naturale della battuta di gambe. L’insieme di queste caratteristiche le rende adatte a nuotatori di ogni abilità, dal campione Olimpico al “guerriero del fine settimana”.
I due modelli più popolari di Zoomer sono le Zoomers Gold e le Z2. Entrambe queste pinne hanno caratteristiche uniche che forniscono all’utilizzatore un’esperienza leggermente diversa durante l’allenamento.
Le Zoomers Gold sono più rigide e richiedono un discreto dispendio di forza per mantenere una frequenza consistente della battuta di gambe. Il nuotatore dovrà spingersi oltre la soglia della propria zona di comfort per nuotare con le Zoomers per un periodo di tempo prolungato. Come per ogni cosa nel nuoto, avrai bisogno di qualche allenamento per calibrarti su queste pinne, ma l’utilizzo costante ti darà quello scatto esplosivo e spinta di gambe che ha ogni nuotatore di livello.
Le Z2 Zoomers sono state progettate per allenare un’altra sensazione. La pala è leggermente più lunga rispetto a quella delle Zoomers Gold e i rilievi brevettati permettono di far lavorare bene la fase della battuta di gambe in cui il piede spinge verso il basso. Durante la spinta del piede verso l’alto la superficie più ampia e di particolare conformazione prende più acqua e richiede maggiore forza alla muscolatura di bassa schiena e posteriore della coscia. Il principio si basa su alcune ricerche che hanno evidenziato come gli animali acquatici più efficienti, come i delfini, abbiano una più forte spinta dal basso verso l’alto che non viceversa.
Articoli Simili:
Equilibrio sulla Fisioball per nuotatori Per eseguire l'esercizio di equilibrio sulla Fisioball per nuotatori hai bisogno di... una Fisioball! Posizionati diet...
Se avete mai partecipato a una gara in acque libere, o di triathlon, avete provato sulla vostra pelle un tipo di partenza decisamente unica: un evento frenetico...
Nuoto, allenamento anaerobico con andatura da gara (di Steve Bratt) In Nuoto, allenamento anaerobico l'allenatore statunitense Steve Bratt propone un allename...
La progressione di apprendimento per nuove abilità motorie e schemi di movimento segue quest'ordine: 1. Impara lo schema di movimento eseguito lentamente ...
Perfezionare la Tecnica del Nuoto può farti abbassare i tempi in un modo che neanche ti aspetti! La tecnica del nuoto è tutto. Tabitha è una triatleta che ha f...
Allenamento tecnica Misti speciale (di Jane Asher) Allenamento tecnica Misti è una serie di allenamento che ho visto fare a Jane Asher poco tempo fa. Jane è un...
Riscaldamento: 1 x 200 a piacere 1 x 100 pull buoy 1 x 100 gambe Serie Principale: 20 x 25 in accelerazione con :05 o :10 di recupero Stile ...
Immaginiamo questo scenario. Avete per le mani un nuotatore di circa 9 anni e, come è normale, egli si troverà di fronte a un qualcosa di nuovo (anche se ha nuo...