Allenamento nuoto per dimagrire, seconda scheda

    Allenamento nuoto per dimagrire, seconda scheda

    Nella seconda scheda di allenamento nuoto per dimagrire. passiamo a un’intensità moderata con l’aggiunta di alcuni attrezzi. La scheda è concepita su un “nuotatore medio generico”. Può essere interessante per iniziare l’attività ma dopo le prime settimane i migliori risultati si ottengono con un allenamento personalizzato progettato tenendo conto della tua età, del tuo stato di forma e della tua abilità nel nuoto, nonché del tempo che hai effettivamente a disposizione per allenarti. Puoi contattarci gratuitamente e senza impegno per capire meglio come ottimizzare il tempo a tua disposizione.

    istruttore nuoto online gratuito - foto by freepik
    foto by freepik

    La seconda scheda di allenamento nuoto per dimagrire

    Dopo la scheda che trovi qui troverai anche il link per scaricarla in PDF e portarla con te in piscina, all’inizio della scheda sono riassunte alcune informazioni utili. Cosa ti serve per nuotare questa scheda: Tavoletta, Pull Buoy

    Riscaldamento – dovresti stare intorno al 50/60% della tua massima frequenza cardiaca (vuol dire nuotare a media velocità, senza stancarsi)

    • 1 x 100 m Stile Libero 15 secondi di recupero
    • 1 x 100 m Stile con pull buoy (solo braccia) – 10secondi di recupero
    • 1 x 100 m Dorso5 secondi di recupero
    • 1 x 100 m Stile Libero 15 secondi di recupero
    • 1 x 100 m Dorso5 secondi di recupero

    Parte centrale dell’allenamento (aerobica)65/70% della tua massima frequenza cardiaca (vuol dire nuotare a velocità sostenuta)

    • 2 x 200 m Stile – 15 secondi di recupero
    • 4 x 50 m gambe stile con tavoletta15 secondi di recupero
    • 2 x 200 m Stile – 15 secondi di recupero
    • 4 x 50 m gambe stile con tavoletta – 15 secondi di recupero

    Defaticamento – dovresti nuotare molto lentamente allungando bene tutto il corpo,
    nuota fluido e rilassato, è il recupero attivo.

    • 1 x 200 m Stile Libero – 20 secondi di recupero
    • 2 x 100 m Dorso – 10 secondi di recupero
      Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Totale: 500 + 1200 + 400 = 2100 m (NOTA BENE: se non hai sufficiente tempo per nuotare tutto l’allenamento elimina l’ultima serie di riscaldamento, una serie di gambe dalla parte centrale e l’ultima del defaticamento)

    Note per una corretta esecuzione: 1) nuotare in defaticamento le stesse lunghezze/stili che nuoti in riscaldamento ma a un’altra andatura, favorisce l’aumento della percezione della propria nuotata e ti abitua a controllarla.

    2) concentrarsi su aspetti anche minimi della tecnica mentre si nuota aiuta la migliore esecuzione delle nuotate, i nemico dello stile ben nuotato è la distrazione.

    3) se riesci ad arrivare a fine della pare centrale senza essere stanco allora probabilmente vuol dire che devi ridurre la pause di recupero o che non hai nuotato alla velocità giusta.

    4) Il tempo di recupero è sempre per ogni ripetuta (4×50 m vuol dire che ogni 50 m nuotati fai pausa recupero)

    5) Quando trovi indicata un’attrezzatura che non hai, puoi sempre sostituire eliminando l’attrezzo, ovviamente a discapito dell’efficacia dell’allenamento

    ATTENZIONE: Icarus Project/Swimmershop non è in alcun modo responsabile per eventuali danni fisici o psichici indotti da una cattiva esecuzione degli esercizi proposti nei programmi. L’utente che scarica i programmi li esegue sotto la propria responsabilità sollevando Icarus Project/Swimmershop e i suoi proprietari/gestori da qualsiasi responsabilità civile o penale.

    schede allenamentonuoto personalizzate - foto by pixabay
    foto by pixabay

    Articoli Simili:

    Piramidali estremi, un allenamento per nuotatori tosti ma non troppo

    Piramidali estremi, un allenamento per nuotatori tosti ma non troppo In Piramidali estremi devi cercare di controllare il ritmo dei tuoi piramidali nonostant...

    Nuoto, un allenamento di resistenza (di Steve bratt)

    Nuoto, un allenamento di resistenza (di Steve bratt) In Nuoto, un allenamento di resistenza, Steve bratt (capo allenatore del team Otter) descrive il suo allen...

    Allenamento con palette nuoto e pull buoy - ottenere il massimo

    Allenamento con palette nuoto e pull buoy, sembra facile ma non lo è Pull buoy e palette nuoto sono i primi due attrezzi che vengono in mente se si parla di ...

    Allenati per l'oro con Anthony Ervin!

    La medaglia d'oro 2016 Anthony Ervin è uno dei nuotatori più talentuosi del mondo. All'età di ben 35 anni Anthony è diventato il medagliato Olimpico più anziano...

    Allenamento master Piramidale

    Ecco un possibile allenamento piramidale postatoci da Umberto Gozzi che volentieri pubblichiamo: Riscaldamento: 500 m in scioltezza - stile: a piacere Pre...

    Allenamento - battuta di gambe senza pinne

    Di solito i Master si lamentano un sacco di questa serie ma dopo l'allenamento ne sono sempre entusiasti. La regola di oggi è NIENTE PINNE, non importa quanto t...

    Allenamento - battuta di gambe e ancora battuta di gambe (battuta di gambe soglia aerobica)

    Battuta di gambe e ancora battuta di gambe (battuta di gambe soglia aerobica) Alternare ai diversi stili delle ripetute di battuta di gambe per un allenamento ...

    Come si allenava da giovane una campionessa? Le serie di Kate Douglass

    Come si allenava da giovane una campionessa? Le serie di Kate Douglass Spesso la cosa migliore che un allenatore possa fare per i suoi atleti è fornirgli le ...
    2kviews

    Potrebbero interresarti