Il Tapering Graduale è quello nel quale il chilometraggio viene progressivamente ridotto dall’inizio alla fine del periodo di scarico.
Di contro, nel Drop Tapering, le distanze nuotate vengono ridotte improvvisamente all’inizio del periodo di scarico e rimangono a quel livello per il resto del tempo.
Molti degli studi citati in precedenza hanno utilizzato Drop Tapering, e non è affatto sicuro che questa sia la migliore delle procedure da utilizzare. Una ricerca nella quale le due tipologie di Tapering vennero confrontate vide uscire “vincitore” il Tapering Graduale. Un gruppo di Triatleti migliorò dell’11,8% su una corsa di 5000m dopo 10 giorni di Scarico Graduale, mentre un secondo gruppo migliorò soltanto del 3% con il Drop (Zarkadas, Carter e Bannister 1994).
Nonostante questi risultati in specifiche situazioni il Drop si rivela più efficace del Graduale. Un Drop Tapering è probabilmente la scelta migliore per periodi di Scarico BREVI (fino a 7 giorni di durata) perché è improbabile che una riduzione delle distanze anche dell’80% o 90% in un periodo così breve possa causare perdite di resistenza (Houmard 1994; Sheply 1992).
Il Graduale è sicuramente la scelta migliore per periodi di Tapering più lunghi visto che gli atleti mantengono maggiormente la resistenza se il loro chilometraggio in allenamento rimane a un livello moderato durante le prime 1 o 2 settimane di Scarico. In più la riduzione graduale delle distanze può aiutare gli atleti ad arrivare a un picco di prestazioni alla fine del Tapering, quando ha luogo la maggiore riduzione delle distanze.
- Tapering (fase di scarico) – Introduzione (1)
- Tapering – Tipi di Tapering! (2)
- Tapering – Miglioramento delle prestazioni grazie al Tapering (3)
- Tapering – Cambiamenti fisiologici durante l’allenamento in scarico – parte 1 (4)
- Tapering – Cambiamenti fisiologici durante l’allenamento in scarico – parte 2 (5)
- Tapering – Cambiamenti fisiologici durante l’allenamento in scarico – parte 3 (6)
- Tapering – Cambiamenti fisiologici durante l’allenamento in scarico – parte 4 (7)
- Tapering – Metodi (8)
- Tapering – Allenamento equilibrato e Tapering (9)
- Tapering – Intensità volume e frequenza dell’allenamento durante il tapering (10)
- Tapering – Volumi settimanali di allenamento (11)
- Tapering – Frequenza dell’allenamento (12)
Articoli Simili:
Stile libero ma no troppo In Stile libero ma non troppo una cosa che mi chiedo se puoi gestire. Meno del 50% di questo allenamento è a Stile Libero. Un 2600 me...
Ecco la parte 4 sul delfino in subacquea, è tempo di rendere il tutto più dinamico. https://www.youtube.com/watch?v=z9yRIVx_lB0 Perché farlo: Come gi...
Spesso presentiamo i prodotti elastici Strechcordz come un eccellente strumento per l'allenamento degli agonisti, e certamente lo sono. Ma le loro possibilità d...
Allenare l'uscita dalla vasca è davvero importante. Ma tanto da fare la differenza? Come entri in acqua dice molto di te come nuotatore. Così anche la tua usci...
Facciamo il punto della situazione 1) Scarpe e magliette sono state utilizzate per decenni. 2) Nuotare usando scarpe e magliette per creare resistenza ha...
Farsi trainare è un'ottima tattica in acque libere, ma devi saper come farlo al meglio. Quando si parla di tattica in acque libere anche i dettagli sono import...
Nuoto lunga distanza è 4600 metri e parecchio allenamento di respirazione In nuoto lunga distanza con accelerazioni e controllo della respirazione si lavora su...
Il parere di un Master americano sulle nuove pinne EDGE della FInis: È stato un allenamento fantastico con le pinne EDGE di Finis. Sono arrivato al punto che...