Osprey Aquatics è stato un Team sponsorizzato Finis fin dalla fine degli anni 90. Allenati dai coach Brian Bolster e Shannon Mackin, gli atleti nuotano a San Jose, California, e sono membri della Pacific Swimming. Parte integrante degli allenamenti sono periodici incontri durante i quali viene chiesto ai nuotatori Seniores di parlare 5-10 minuti spiegando quali sono i principi che, secondo i relatori, sono stati acquisiti durante il lavoro con la Osprey e come questi stessi principi siano stati applicati all’allenamento, alle gare e all’atteggiamento mentale con il quale si affrontavano. Quello che riporto qua sotto è il breve discorso di un nuotatore di 16 anni che si è qualificato per le olimpiadi:
Integrità- quanto le tue azioni esteriori rispecchiano le tue convinzioni interiori?
Convincimento – il senso dichiarato di uno scopo attraverso azioni e fiducia
Scopo – cosa voglio, perché lo voglio e il prezzo che sono disposto a pagare
E’ facile ripetere queste frasi come le sentivo dire da Brian, ma mi sono reso conto che acquisiscono vero significato solo se applicate alla quotidianità degli allenamenti.
Convincimento:
Che cosa significa se applicato all’allenamento? A mio modo di vedere è condotta, coraggio, disciplina e lo standard di prestazione che chiedi a te stesso. E’ come vedi e senti la tua squadra durante le gare. Come dice sempre Brian, se stesse camminando sul bordo vasca senza conoscere i tempi di nessuno degli atleti, sarebbe capace di credere che tu possa fare 46.0 nei 100 Stile o 1:59 nei 200? Si spera che la risposta sia si! Il tuo obiettivo dovrebbe essere di allenarti così sempre, con l’intento di mostrare ai compagni che sei uno stileliberista da 1:59 sui 200m a stile. E questo non vuole dire solamente fare il tempo in gara. Significa fare quello che l’allenatore ti chiede dando ogni volta il massimo che puoi dare. Il livello di sforzo, coraggio, esecuzione tecnica e disciplina che mostri in qualsiasi allenamento sarà lo stesso livello di sforzo, coraggio, esecuzione tecnica e disciplina che tirerai fuori in gara!
Quindi crea un tuo schema comportamentale, l’abitudine alla concentrazione e al lavoro duro e quando ti troverai a gare e meeting vedrai come sarà cresciuta la fiducia in te stesso e non perderai energie con ansie e nervosismi.Scopo:
Cosa vuoi davvero fare quest’estate? E non solo in questa estate! come ti vedi negli anni a venire? Collega ogni cosa a questo pensiero del futuro. Si, a volte le serie in vasca sembrano non passare mai e sono noiose e magari le serie di battuta di gambe non sono le tue favorite, quindi a che scopo concentrarsi sull’esecuzione e dare più del minimo necessario? Perché vuoi andare più veloce! Ecco perché! Quando ti alleni cerca di capire lo scopo della serie, dell’esercizio che stai facendo e collegalo al tuo scopo personale. Questo farà in modo che tu mantenga la concentrazione durante l’allenamento e ti motiverà fino a spingerti al punto in cui sarai così stanco da avere la nausea, anche durante gli allenamenti fuori dalla vasca, ovvio!!!! Tutti gli squats e i salti simulano le spinte e le partenze. Pensa alle tue gare in questo modo. Immagina come farà male quando sarai all’ultima virata in gara, ma poi pensa intensamente a quanto farà bene quando ti sarai spinto dal muro e sarai davanti a tutti gli avversari! E quando sarai lì all’ultima virata, saprai di poterla fare grazie a tutti gli squat e salti che hai fatto allenandoti a secco!
Ricorda che lo scopo dà significato al sacrificio, ma il dolore nell’allenamento è solo temporaneo e porterà a successo e gioia.
Integrità:
Questa nasce da come riesci a mettere insieme queste due idee. Semplice: fai il lavoro duro, quello piacevole, gli allenamenti a secco, i recuperi, le abitudini alimentari in modo da dimostrare che sei quello che vuoi diventare. Alla fine sei tu che dai tutto in vasca, non il tuo allenatore. Devi voler raggiungere i tuoi obiettivi per te non per lui.
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