E infine la quarta fase dell’esercizio per imparare bene la virata aperta.
Perché farlo:
Nella fase tre ti è stato chiesto di spingerti all’indietro, sulla schiena. Spingersi all’indietro è un’ottimo modo di imparare le basi della virata aperta. Ma avrai bisogno di ruotare su un fianco in modo da poter passare alla nuotata a Stile Libero.
Come farlo:
Nelle fasi precedenti ti abbiamo chiesto di avvicinarti al muro con la testa che guarda giù e il corpo parallelo al fondo. In questa fase sarà necessario avvicinarsi con la testa giù ma con il corpo ruotato di lato e la spalla del braccio lungo il fianco fuori dall’acqua. Dopo che ti sei rotolato e spinto dal muro ti troverai con l’altra spalla fuori w il corpo in posizione di scivolamento. Vediamolo di nuovo.
In questa fase dell’apprendimento un braccio rimane lungo il fianco e lo sguardo verso l’alto. La direzione deve rimanere sulla stessa linea, portando così la tua velocità al muro e poi rilasciandola nella spinta. Il passo successivo è l’effetiva esecuzione della virata aperta.
Quando arrivi al muro il braccio opposto a quello che tocca deve essere lungo il fianco. Schiacciati al muro spingiti via con il braccio su cui ruoti e porta la mano oltre la tua fronte e in posizione di scivolamento. Se rallentiamo il video puoi vedere come il nuotatore sia esattamente su un fianco quando spinge dal muro. Mentre scivola in avanti la vedi ruotare a pancia in giù.
Quando ti avvicini al muro tieni testa e sguardo basso e ruota in modo da far uscire la spalla dall’acqua e puntarla verso l’alto. Se guardiamo la ripresa in immersione si vede che la nuotatrice è quasi orizzontale quando si avvicina al muro. Occhi giù e testa bassa. Quando spinge dal muro “cade” all’indietro, posiziona i piedi con una certa angolazione e si spinge su un lato per poi ruotare orizzontalmente durante lo scivolamento.
Prima di andare a far pratica in vasca diamo ancora un’occhiata alla posizione dei piedi. Molti nuotatori fano questo (minuto 2:51). Tieni i piedi ben estesi (a punta e non a martello). Così creerai meno attrito e ruoterai più velocemente. Come si diceva all’inizio di questa serie di esercizi la cosa migliore è continuare ad esercitarsi, nonostante in una virata ci siano molti aspetti che possono sembrare innaturali: lasciarsi schiacciare verso il muro o ruotare all’indietro e non guardare nella direzione in cui ci si spinge. Ci vorrà tempo perché tutti questi aspetti sembrino naturali.
Ricordati che una volta imparate le virate starà a te praticarle ancora e ancora per renderle perfette e rendere te molto più veloce!
Articoli Simili:
Obiettivi: questo allenamento si concentra sulle virate di tutti gli stili e sulle transizioni dei Misti. La cosa migliore è fare quest'allenamento quando la pi...
Teoricamente i nuotatori dovrebbero iniziare la bracciata e la trazione con il gomito alto e continuare a mantenerlo. Quando un nuotatore lascia cader...
Il paracadute per nuoto frenato Mad wave ha la resistenza REGOLABILE! Da Mad Wave, marca emergente tra i produttori di articoli tecnici per il nuoto ecco il pa...
1: Prima di iniziare preparati per uno shock al portafogli. I costumoni da gara sono un investimento temporaneo con una vita limitata. Scegliere il costume ...
Allenamento nuoto - un po' di tutto per 2600 m In Allenamento nuoto - un po' di tutto per 2600 m ci si concentra su pause ben determinate e frequenza cardiaca ...
Consigli per combattere il freddo in piscina Ed è proprio prima di ferragosto che vi elargiamo un interessante articolo per prepararvi all'inverno. Sarà che tr...
La Monopinna corta EVO può cambiare in meglio la tua battuta di gambe a Delfino. La Monopinna corta EVO è una delle ultime nate FINIS. L'abbiamo provata e rite...
Nuoto, Allenare la Respirazione per Sviluppare Resistenza e Potenza Nel Nuoto, Allenare la Respirazione per Sviluppare Resistenza e Potenza è essenziale. Ecc...