La quantità di carboidrati adatta al giovane nuotatore

    di JILL CASTLE, MS, RDN

    carboidrati allenamento nuoto alimentazioneNon è raro vedere, qui negli Stati Uniti, squadre di piccoli nuotatori che vanno a fare un bel carico di pastasciutta al ristorante italiano locale, la sera prima delle gare. O magari si sente di genitori che preparano una bella cena con pasta, riso o patate. La convinzione comune è che l’ingestione di un’elevata quantità di carboidrati prepari i muscoli con una fonte di glicogeno pronta da usare (carboidrati immagazzinati nei muscoli) il giorno successivo, di solito giorno di gare. Come risultato si pensa xche il nuotatore ritarderà affaticamento muscolare, mancanza di energia e bonus finale: nuoterà veloce!

    Questo è il luogo comune.

    Il problema con l’idea del carico di carboidrati nel giovane nuotatore è che si tratta di un approccio basato su quel che conosciamo di come il metabolismo degli ADULTI assimila i carboidrati. La verità è che non c’è una sufficiente evidenza scientifica che confermi i benefici di questa pratica anche nei bambini.

    I bambini non sono come gli adulti quando si tratta di assimilare e immagazzinare carboidrati. I giovani atleti, diversamente dagli adulti, usano il grasso molto velocemente come fonte di energia. Hanno una limitata capacità di immagazzinare grandi quantità di carboidrati nei muscoli. E le ragazze hanno una massa muscolare minore e quindi ancora meno capacità di immagazzinamento glicogeno.
    In più, spessissimo, la nuotata il giorno della gara si concretizza in brevi scatti veloci. Questo limita il bisogno di glicogeno e della sua scomposizione, che è infatti associato con lo sforzo prolungato. La verità è che non abbiamo nemmeno prove definitive che i giovani atleti traggano beneficio da un’assunzione elevata di carboidrati durante un allenamento prolungato.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Il metodo più sano e migliore per soddisfare il fabbisogno di carboidrati necessario alla migliore performance natatoria è di seguire una dieta di allenamento ricca di frutta, verdura, pane integrale e formaggi magri. Grande importanza ha anche la scansione regolare dei pasti. Mangiare ogni 3 o 4 ore in modo che ci sia un costante apporto di carboidrati e nutrienti per muscoli e cervello. Accoppiare queste due semplici strategie di nutrizione manterrà il giovane nuotatore pronto alla gara senza bisogno di sovraccaricarlo con cibo ricchissimo di carboidrati la notte prima della gara né di modificare la quotidiana alimentazione (se questa è regolata dalle norme corrette).

    Jill Castle, MS, RDN è una nutrizionista dietologa. Coautrice di Fearless Feeding: How to Raise Healthy Eaters from High Chair to High School. Vive col marito e i due figli (entrambi nuotatori!) in New Canaan, CT.

    Articoli Simili:

    Corretta entrata della mano a Stile Libero nuoto secondo il grande Dave Scott - 3 errori comuni

    Corretta entrata della mano a Stile Libero nuoto secondo il grande Dave Scott La corretta entrata della mano a Stile Libero nuoto secondo il grande allenatore ...

    Consigli per combattere il freddo in piscina

    Consigli per combattere il freddo in piscina Ed è proprio prima di ferragosto che vi elargiamo un interessante articolo per prepararvi all'inverno. Sarà che tr...

    Farfalla - respirazione laterale

    In tutta la storia del nuoto ci sono sempre stati individui che hanno dimostrato come le tecniche alternative di nuotata spesso si dimostrino efficacissime. Mel...

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi

    Nuoto: potenziare le spalle con questi esercizi La spalla del nuotatore è un problema concreto che può influire sul benessere di tutti i nuotatori e anche su...

    Allenamento nuoto Misti - i Misti del coccodrillo

    L'allenamento nuoto Misti di oggi lo abbiamo chiamato i Misti del coccodrillo. Questo Allenamento nuoto Misti lo abbiamo chiamato misti del coccodrillo. La ser...

    Allenamento - aerobico sui 2800m

    Riscaldamento: 1 x 200 a piacere 1 x 100 pull buoy 1 x 100 gambe Serie principale: 2 ripetizioni di: 5 x 50 con una ripartenza discendente. In...

    Allenamento nuoto - rilassato vs. veloce

    Allenamento nuoto - rilassato vs. veloce Questo allenamento nuoto dell'atleta FINIS Heather Rose Scott (trovi l'originale su Set of the week: easy vs. fast). L...

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 2, ridurre l'attrito frontale

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 2, ridurre l'attrito frontale Eccoci al secondo mito da sfatare, puro debunking sul nuoto, pronti? Falso mito...
    755views

    Potrebbero interresarti