Non opporti all’acqua! – Parte 1

    Sono stato spinto a scrivere questo post dopo aver parlato con la mia amica Sara che è una appassionata nuotatrice Master e soprattutto una ranista. Sara temeva una gara di 200 Rana perché il fine settimana precedente aveva nuotato una gara estremamente faticosa nella quale era partita davvero a mille, trovandosi poi in estrema difficoltà verso la parte finale della gara.

    Per la gara della settimana successiva il suo allenatore le ha dato alcuni consigli. Sara ha nuotato la sua gara di Domenica e, con sua grande sorpresa ed esaltazione, ha notato di essere ben otto secondi più veloce (davvero un’enormità) rispetto alla settimana prima e ha stabilito un nuovo tempo migliore. Ma il cambiamento più grande è stato il modo di percepire l’andamento della gara. Sara è rimasta scioccata da quanto ha sentito di aver faticato meno rispetto alla volta precedente.

    Che cosa è cambiato tra la prima e la seconda settimana? Per dirla semplicemente, ha smesso di “lottare contro l’acqua!”

    Potenza, forza e propulsione sono importanti nel nuoto, ma ridurre l’attrito e la resistenza è altrettanto importante. Sara ha fatto proprio questo nella sua seconda gara. Vediamo nello specifico come.

    Rana posizione corpo nuoto

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500
    Due cose:
    1. Si è concentrata sullo scivolamento prolungandolo (contando due tra una bracciata e l’altra). Questo l’ha aiutata a tenere i fianchi più in alto e di conseguenza ad allungare la distanza per bracciata.
    2. Sara ha cercato di nuotare con meno foga e potenza per i primi 100 metri della gara. Questo l’ha aiutata a concentrarsi su una nuotata più fluida ed efficiente.

    Sara si è accorta che nuotava in modo molto più efficace quando si concentrava sullo scivolamento e su una trazione più fluida anche se meno potente. Teneva il suo corpo molto più elevato in acqua così da prolungare il momento dello scivolamento tra due bracciate. E riduceva ulteriormente l’attrito resistendo al desiderio di spingersi attraverso l’acqua utilizzando bracciate di sola potenza.

    Questi pochi e piccoli cambiamenti, che hanno influito positivamente sull’efficacia dello stile, hanno portato ad un sostanziale miglioramento dei tempi dell’atleta. Lo stile di Sara è un ottimo esempio di come la riduzione dell’attrito conseguente a una nuotata più fluida possa migliorare in maniera sostanziale la velocità di un nuotatore senza che vi siano miglioramenti in forza o resistenza.

    Spero di poter aggiungere altri post a questa serie “non opporti all’acqua!” esaminando altri concetti specifici. Ci sono ottimi esempi per ogni stile e cercherò di sviscerare il più possibile l’argomento, che ritengo sia di importanza cruciale!

    Articoli Simili:

    Pronti per Rio 2016? Ecco il calendario del nuoto!

    I Giochi Olimpici stanno arrivando, gli atleti aggiustano gli ultimi dettagli e tutto è pronto per cominciare. Ecco il calendario delle competizioni per quel ch...

    Stile Libero - scomparire dietro alla mano

    Mantenere un profilo ridotto del corpo a Stile Libero ha senso, idrodinamicamente parlando. Ma che vuol dire esattamente? Quanto "stretti" bisogna stare? htt...

    Nuoto, un allenamento di resistenza (di Steve bratt)

    Nuoto, un allenamento di resistenza (di Steve bratt) In Nuoto, un allenamento di resistenza, Steve bratt (capo allenatore del team Otter) descrive il suo allen...

    La trazione a gomito alto è la migliore possibile nello Stile Libero?

    La trazione a gomito alto è la migliore possibile nello Stile Libero? Scopriamo se la trazione a gomito alto è la migliore possibile nello Stile Libero. Un pai...

    Falsi miti sul nuoto - parte 3: il rollio è per ridurre l'attrito

    Falsi miti sul nuoto - parte 3: il rollio è per ridurre l'attrito Per favore non ditemi che non è credenza diffusa. E' una cosa che ho sentito da allenatori ...

    Rana, le mani di Dave, un Esercizio Interessante

    Rana, le mani di Dave La scorsa settimana mi sono ricordato di un esercizio molto interessante ai fini dello sviluppo di sensibilità delle mani, ideato dall'...

    Rana - far pratica su estensioni insidiose

    Uno degli aspetti più importanti di una Rana ben fatta è la posizione estesa sott'acqua. Ecco un modo un poco insidioso per fare in modo che i tuoi nuotatori fa...

    Nuoto pinnato - Allenamenti per la prima parte della stagione nuoto pinnato

    Costruire le basi di un allenamento per la prima parte della stagione nuoto pinnato, ecco come Ecco un paio di allenamenti per nuotatori di nuoto pinnato per l...
    449views

    Potrebbero interresarti