Molti genitori ci chiedono qual è l’età adeguata per la prima esperienza del bambino in acqua. La verità è che non c’è un “numero magico” che ti possa dire quando il tuo cucciolo sia finalmente pronto alla prima esperienza acquatica, questo perché lo sviluppo dei bambini non è uniforme. Comunque ci sono molti attrezzi utilizzabili per aiutarli a prendere confidenza con l’acqua e ci siamo accorti che moltissimi genitori non sanno nemmeno dell’esistenza di questi utili strumenti.
Se non sai da dove cominciare, come è ovvio, le scuole nuoto sono il luogo ideale. Nelle migliori gli insegnanti sono specializzati in programmi di apprendimento per i piccoli e riusciranno a far sentire tuo figlio a suo agio in acqua in pochi mesi. Il coinvolgimento dei genitori in queste scuole è molto alto, in particolari con i bimbi più piccoli. Man mano che i piccoli allievi progrediscono vengono indirizzati verso un apprendimento su misura e a suo tempo, si cominciano a favorire i primi movimenti propedeutici alle nuotate vere e proprie. Due esempi interessanti (anche se purtroppo non italiani) sono La Petite Baleen
e Hubbard Family Swim School (se aveste notizia di scuole di questo tipo anche in Italia segnalatecele).Queste scuole nuoto utilizzano molti prodotti FINIS che possono essere acquistati anche in Italia (distribuiti da www.swimmershop.it). Il Tappeto Galleggiante Forato da Piscina è un ottimo attrezzo perché permette di eseguire un’ampia gamma di esercizi. I nuotatori più piccoli possono iniziare semplicemente trascorrendo tempo sul tappeto a contatto sicuro con l’acqua mentre quelli già un po’ più smaliziati possono mettere a mollo le gambe e rinforzare la battuta esercitandosi un po’. Più mini-nuotatori possono scorrazzare sul tappeto galleggiante il che lo rende un attrezzo ideale per classi mediamente numerose di scuola nuoto.
La piattaforma FINIS per corsi di nuoto è una piattaforma solida progettata per insegnare nuoto dove la piscina è profonda. Le ringhiere creano una visibilissima distinzione tra le aree-insegnamento e possono essere collegate per creare piattaforme più ampie. La piattaforma è disponibile in due misure e include piccole rotelle per maneggiarla con più facilità. Una o due persone sono sufficienti a riporre la piattaforma in modo che non dia fastidio su piani vasca particolarmente trafficati.
Lo strumento adatto associato sempre a un buon insegnante prepareranno il tuo piccolo nuotatore alle acque che si troverà davanti progredendo nella scuola nuoto.
Articoli Simili:
Jill Dahle della Finis è stato un agonista e adesso è un allenatore. Ecco cosa suggerisce come allenamento facile per lavorare su alcuni aspetti tecnici di ...
Per quanto tu possa ritenere importante la tecnica del nuoto, lo è di più. E rieccoci qui con un altro articolo, come avrete dedotto dal titolo, oggi mi piacer...
Falsi miti sul nuoto - parte 3: il rollio è per ridurre l'attrito Per favore non ditemi che non è credenza diffusa. E' una cosa che ho sentito da allenatori ...
Finalmente vede la luce un libro originariamente edito da ASCA (American Swimming Coaches Association) all'interno del quale l'autore -Ernest W. Maglischo- disc...
L'estate inoltrata è un sollievo per molte squadre con le gare ormai passate, gli atleti che si godono le vacanze prima del rientro. Quando allenatori e nuotato...
Senza dubbio quando vai in piscina ad allenarti cerchi di fare in modo che ogni allenamento sia efficace (se sei un agonista), piacevole e, si spera, abbastanza...
Lavorare sulla potenza necessaria per aumentare la velocità del recupero nella Rana, così come aumentare la forza dell'atleta in generale, è una cosa che può es...
Come allenatrice scrivo i miei allenamenti in anticipo con lo sguardo all'intera settimana. Ogni tanto inserisco delle staffette è le trasformo nella serie ...