Come allenatore, nuotatore e genitore non mi trovo sempre d’accordo che gli allenamenti debbano essere tutto lavoro e niente svago. L’elemento ludico è salutare non solo per i bambini e mostra grande carattere l’allenatore che ha la volontà di rendere i propri allenamenti divertenti e impegnativi. Quindi? Quindi giochi da allenamento!
Ne ho alcuni di preferiti, per quel che mi riguarda, ve ne sottopongo uno nella speranza di sentire anche qualcuno dei vostri e poterlo condividere con i miei atleti!
Blu vs ARANCIONE (o qualsiasi siano i colori della tua squadra)
Dividi il gruppo in due, puoi assegnare un punteggio a ogni serie/esercizio e prevedere una ricompensa alla fine. Ecco due delle mie serie favorite per tenere entrambe le fazioni sul rasoio:
Accelerazioni: diciamo che la serie principale del tuo allenamento è una serie di vasche in cui ai nuotatori si chiede di abbassare il tempo ad ogni ripetuta. Ad esempio diciamo che la tua serie è 6 x 200 (accelerazione dai primi 200 ai terzi 200 per due volte, la seconda ripetuta aumentando la velocità rispetto ai primi 3×200). Usa una lavagna cancellabile e assegna punti se un nuotatore riesce ad abbassare il tempo dai primi 200 ai secondi 200 e dai secondi ai terzi. La seconda ripetuta ha una doppia sifda, il nuotatore guadagna ancora punti abbassando il tempo ma ne guadagna il doppio se i tempi della seconda ripetuta sono più bassi della prima.
E come ricompensi i nuotatori?
Quello dipende da te e da quanto conosci i tuoi atleti ma fai in modo che sia qualcosa di personale e che quello specifico nuotatore possa gradire. A volte è sufficiente la dichiarazione di essere il vincitore della giornata. Magari possono fermarsi 5 minuti prima per fare un po’ di stretching oppure una bella staffetta mentre gli sconfitti dovranno completare un’altra serie.
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