Overtraining – Allenamento intenso VS Overtraining (3)

    L’allenamento intenso può causare sintomi da stress fisico ed emotivo che di solito persistono dalle 2 alle 48 ore dopo il termine dell’allenamento.

    L’atleta può sentirsi affaticato, appesantito, teso e perfino dolorante, soprattutto se si è “esagerato” durante una particolare sessione di allenamento e si sperimenta l’esaurimento del glicogeno muscolare o danno ai tessuti. Questi sintomi saranno più acuti durante l’allenamento e si ridurranno durante il periodo di recupero. In casi di estremo sforzo e affaticamento questi sintomi potrebbero permanere fino alla successiva sessione di allenamento e anche a quella dopo ancora. Se l’allenamento è strutturato bene i sintomi cesseranno o saranno drasticamente ridotti entro 24 o 48 ore.

    I nuotatori non sperimenteranno effetti di “deterioramento delle prestazini” in conseguenza di un “normale” lavoro intenso in allenamento. Infatti, come è noto, quel tipo di allenamento intenso causerà un miglioramento di determinati meccanismi fisiologici d’adattamento. Anche quando gli atleti “esagerano” l’effetto è temporaneo e non avrà effetti collaterali se il nuotatore si prende un adeguato tempo di recupero prima di intraprendere un’altra sessione di allenamento altrettanto intensa!

    Il Sovrallenamento (Overtraining), d’altro canto, è una condizione nella quale i sintomi persistono per diversi giorni e sembrano aumentare in gravità ogni giorno che passa. Il rendimento in gara e in allenamento peggiora. L’atleta stesso lamenta una perdita di forma, dei benefici guadagnati tramite l’allenamento, ed è effettivamente così. Molti degli adattamenti avvenuti in conseguenza dell’allenamento diminuiscono in conseguenza del catabolismo e si sperimenta un ritorno alla condizione di “persona non allenata” a dispetto anche di un allenamento portato avanti in maniera regolare.

    Le informazioni nella scaletta qui sotto possono aiutare nel determinare le differenze tra una normale reazione all’allenamento e un vero e proprio Overtraining.

    PARAMETRI DI ALLENAMENTO
    1) Senso di affaticamento

    • Normale reazione all’allenamento intenso: Stanco ma euforico in conseguenza della prestazione
    • Reazione da Sovrallenamento: Stanco e deluso dallo sforzo. Incapace di nuotare al massimo sforzo. Grande difficoltà a nuotare a velocità submassimali.

    2) Integrità dell’esecuzione tecnica

    • Normale reazione all’allenamento intenso: Lieve peggioramento nell’esecuzione tecnica dovuto alla più alta frequenza di bracciata e al minore allungo durante sforzo massimale.
    • Reazione da Sovrallenamento: Aumento della frequenza di bracciata e diminuzione dell’allungo praticamente dall’inizio dell’allenamento. Sia durante sforzo massimale che submassimale.

    3) Variabili fisiologiche

    • Normale reazione all’allenamento intenso: Frequenza cardiaca e lattato del sangue proporzionati allo sforzo eseguito
    • Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500
    • Reazione da Sovrallenamento: Difficoltà nel raggiungere la massima frequenza cardiaca. Le frequenza cardiache sono più alte durante lo sforzo submassimale. I picchi di lattato nel sangue sono più bassi. Il lattato nel sangue è più alto nello sforzo submassimale.

    4) Senso di benessere

    • Normale reazione all’allenamento intenso: Approccio ad ogni nuovo allenamento con una sensazione di stanchezza ma ragionevolmente riposato dalla precedente sessione. I muscoli possono sentirsi affaticati e indeboliti alla fine dell’allenamento, ma non eccessivamente. Mal di testa, nausea e anche vomito possono manifestarsi durante sessioni di allenamento particolarmente dure.
    • Reazione da Sovrallenamento: Il nuotatore si sente già esausto all’inizio di ogni sessione di allenamento. I muscoli sono pesanti, deboli e doloranti fin dall’inizio dell’allenamento. Mal di testa e nausea sono più frequenti, anche quando l’allenamento non è più intenso del solito. Può accadere di vomitare anche ad intensità di allenamento che normalmente sono ben tollerate.

    5) Attitudine e Motivazione

    • Normale reazione all’allenamento intenso: Nonostante la stanchezza la motivazione all’allenamento è alta. Desiderio di competere. Gentile e amichevole con i compagni di squadra. L’atleta sembra felice ed è in grado di divertirsi quando accade qualcosa di buffo.
    • Reazione da Sovrallenamento: Esprime fastidio verso l’allenamento, si lamenta quando deve competere. Irritabile e scortese nei confronti dei compagni di squadra.
    1. Overtraining – Il temuto SOVRALLENAMENTO
    2. Overtraining – Cos’è l’Overtraining?

    Articoli Simili:

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 2, ridurre l'attrito frontale

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 2, ridurre l'attrito frontale Eccoci al secondo mito da sfatare, puro debunking sul nuoto, pronti? Falso mito...

    Rana - far pratica su estensioni insidiose

    Uno degli aspetti più importanti di una Rana ben fatta è la posizione estesa sott'acqua. Ecco un modo un poco insidioso per fare in modo che i tuoi nuotatori fa...

    Come usare la vista in acque libere

    Non credo che ci sia un sistema perfetto per guardare la direzione in acque libere. Qui vi illustro brevemente quello che per me è un metodo che funziona e ...

    Nuoto, allenamento anaerobico con andatura da gara (di Steve Bratt)

    Nuoto, allenamento anaerobico con andatura da gara (di Steve Bratt) In Nuoto, allenamento anaerobico l'allenatore statunitense Steve Bratt propone un allename...

    Virate - imparare gambe Delfino in subacquea - PARTE 4

    Ecco la parte 4 sul delfino in subacquea, è tempo di rendere il tutto più dinamico. https://www.youtube.com/watch?v=z9yRIVx_lB0 Perché farlo: Come gi...

    Esercizio - imparare a mantenere la testa stabile con il tubo frontale

    Durante una visita all' Austin Swim Club il Coach Brendan Hansen ha portato alla nostra attenzione un atleta che utilizzava lo snorkel come aiuto per tenere la ...

    Allenamento nuoto remate e palette ISO

    Allenamento nuoto remate e palette ISO - Nuoto on line In Allenamento nuoto remate e palette ISO - Nuoto on line Jill Dahle, direttrice delle vendite internaz...

    Stile Libero - lavorare sull'equilibrio della muscolatura di supporto

    Perché lavorare sull'equilibrio della muscolatura di supporto? Assicurarti che nella posizione di scivolamento il tuo corpo sia il più bilanciato possibile può...
    1.2kviews

    Potrebbero interresarti