Miglioramento delle prestazioni grazie alla fase di scarico
Di solito i tempi nel nuoto, in conseguenza di un Major Taper, migliorano dal 2% al 4% rispetto alla prestazioni precedenti. Alcuni atleti migliorano anche in maniera maggiore. I miglioramenti medi dei tempi in percentuale (per i nuotatori) in una serie di gare dai 100m ai 1500m, sono stati quantificati in un ventaglio che va dal 2,8% (Anderson et al. 1992) al 3% (Costill et. al 1985).
I nuotatori, in queste ricerche, si sono completamente depilati alla fine del tapering, di conseguenza è difficile determinare quanta di quella percentuale di miglioramento sia dovuta al taper e quanta alla depilazione. Houmard e colleghi (1994) hanno provato a risolvere questa questione studiando gli effetti del tapering sui maratoneti. Hanno riportato un miglioramento medio del 3% su un gruppo di corridori in una competizione di 5 km.
D’Aquisto e collaboratori (1992) hanno utilizzato un approccio diverso. Hanno monitorato un gruppo di nuotatori che è poi entrato in gara senza depilarsi. I soggetti di questo loro studio hanno migliorato i tempi tra il 4% e l’8% su distanze di 100m e 400m!