Scegli velocità, forza o tecnica? Tre esercizi con le pinne per iniziare la stagione carichissimi!

    allenamento nuoto pinne piscina

    Tre serie per allenatori e nuotatori che cercano di sviluppare velocità, forza e tecnica. Si raccomanda l’utilizzo di pinne a pala medio/corta per tutte le serie. Al contrario di quel che accade con le pinne a pala lunga, la pala più corta permette una maggiore velocità del piede e un più appropriato lavoro di tecnica, le pinne FINIS Edge in particolare offrono i benefici di una pinna a pala corta senza compromettere la velocità né la comodità.

    VELOCITÀ: esercizio supernova!

    Questo esercizio sfrutta al meglio la potenza di brevi esplosioni ad alta velocità così da sviluppare le fibre muscolari a contrazione rapida.

    1 ripetizione, con tavoletta

    • 2 x 25 (1/4 scatto, 1/4 recupero attivo, 1/4 scatto, 1/4 recupero attivo)
    • 4 x 25 (1/2 scatto, 1/2 recupero attivo)
    • 6 x 25 (dispari=scatto, pari=recupero attivo)
    • 4 x 25 (1/2 scatto, 1/2 recupero attivo)
    • 2 x 25 (1/4 scatto, 1/4 recupero attivo, 1/4 scatto, 1/4 recupero attivo)

    Forza: la lapide!

    Questa serie si basa su piccole variazioni utilizzando un classico attrezzo da allenamento: la tavoletta. Per eseguire l’esercizio lapide (nome allegro, eh?) ruota la tavoletta in posizione verticale e tieni almeno metà di essa immersa in acqua. La resistenza che la tavoletta opporrà alla tua battuta di gambe sarà tostissima e produttiva a livello muscolare per glutei e bicipite femorale, semitendinoso e semimembranoso.

    3 ripetizioni, con tavoletta

    • 4 x 25 (3/4 recupero attivo, 1/4 scatti con la lapide)
    • Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500
    • 2 x 25 (1/2 recupero attivo, 1/2 scatti con la lapide)
    • 1 x 100 battuta di gambe cercando di fare il tempo migliore

    TECNICA: battuta di gambe melodrammatica

    Essenzialmente è una battuta di gambemolto lenta e con movimenti accentuati. Quando fai questo esercizio devi focalizzare la tua attenzione sul rallentare il ciclo della tua battuta di gambe ed esagerare l’ampiezza di movimento. Questo movimento esagerato permette al nuotatore di entrare più facilmente in sintonia con la corretta flessione delle anche e allineamento del corpo durante la battuta di gambe. Come bonus questa serie fa lavorare intensamente le gambe e i muscoli di supporto (addomiinali, lombari etc.) il che lo rende un ottimo esercizio anche per migliorare la forza.

    2 Ripetizioni

    • 2 x 25 battuta di gambe melodrammatica (si consiglia di NON usare alcuna tavoletta ma mantenere la streamline. Se non si riesce farne a meno utilizzare una tavoletta da allineamento)
    • 4 x 25 Stile Libero, andatura rilassata
    • 2 x 25 battuta di gambe melodrammatica
    • 4 x 25 Stile Libero, andatura sostenuta
    • 2 x 25 battuta di gambe melodrammatica
    • 4 x 25 Stile Libero, scatto dopo la partenza dal blocco

    Articoli Simili:

    Come scegliere le pinne da allenamento per il nuoto

    Nella la giungla di modelli tra cui scegliere ecco qualche consiglio su come scegliere le pinne da nuoto più adatte a te. Scegliere le pinne non è facile anche...

    Le Olimpiadi del Reich - Berlino 1936

    Berlino nel 1936. L'olimpiade che ha fatto più parlare di sé. L'olimpiade hitleriana. Ordine, grandiosità, razzismo, svastiche e aquila su tutta Berlino. Leni ...

    Wayne Larsen illustra l'utilizzo degli elastici per il fitness e non solo per l'allenamento agonisti...

    Spesso presentiamo i prodotti elastici Strechcordz come un eccellente strumento per l'allenamento degli agonisti, e certamente lo sono. Ma le loro possibilità d...

    Filippo Magnini usa lo snorkel Finis in riscaldamento pre-gara al Trofeo Città di Milano

    Appena tornati da tre strepitose giornate di gare del Trofeo Città di Milano! La manifestazione era organizzata alla grande e merita il plauso di tutti per aver...

    Come ottimizzare il recupero dopo allenamento

    Come ottimizzare il recupero dopo allenamento Ecco Come ottimizzare il recupero dopo allenamento. Molte delle persone che si allenano piuttosto duramente dovr...

    Quand'è che da "allungo" diventa "scivolamento"? La differenza tra scivolamento e allungo può fare l...

    La risposta alla domanda di un nuotatore: “C'è un confine sottile tra scivolamento e allungo. Come si può spiegare la differenza tra le due cose?” Di cosa si...

    3 modi di ridurre il carico sulle spalle dei nuotatori

    Il nuoto, si sa, mette sotto carico le spalle. Per questo motivo gli infortuni a quell'articolazione sono frequentissimi tra i nuotatori e oscillano tra percent...

    Stile Libero - scomparire dietro alla mano

    Mantenere un profilo ridotto del corpo a Stile Libero ha senso, idrodinamicamente parlando. Ma che vuol dire esattamente? Quanto "stretti" bisogna stare? htt...
    2.1kviews

    Potrebbero interresarti