Overreaching e Overtraining (4)

    Overreaching e Overtraining

    Overreaching e Overtraining (4)

    L’Overreaching è una condizione nella quale gli atleti si allenano oltre le loro capacità di adattamento a quell’allenamento. In altre parole, si spingono al punto in cui il processo di ricostruzione (anabolico) e la riparazione dei tessuti non riescono a tenere il ritmo con il processo catabolico o di “esaurimento”. L’Overreaching può essere considerato una forma di overtraining a breve termine, nella quale l’adattamento è compromesso ma non c’è alcuna perdita degli adattamenti precedenti.

    palette nuoto migliori swimmershop

    Overreaching e adattamento

    Gli atleti sono maggiormente esposti all’Overreaching in allenamento appena dopo aver fatto miglioramenti significativi nel loro condizionamento. Diventano in grado di allenarsi a maggiori velocità, e ogni sessione di allenamento diventa una “festa” durante la quale le prestazioni migliorano ancora e ancora! Di conseguenza il nuotatore è molto motivato e si allena a livelli di supermassimale tendendo ad ignorare il bisogno periodico di recupero!

    Questi atleti si ritroveranno col culo per terra in poche settimane, alcuni anche in pochi giorni, di allenamento così spinto senza recuperi. Le loro ripetute improvvisamente diverranno più lente e sempre più difficili da portare a termine. Se a questo punto essi nuoteranno a velocità “basic endurance” (allenamento di resistenza di base) per alcuni giorni, la situazione andrà a posto da sola!

    Non si registrerà nessuna perdita significativa di precedenti adattamenti da allenamento e i nuotatori saranno capaci di riprendere l’allenamento solito. Se invece gli atleti continueranno a forzare, a dispetto dell’evidente declino della loro velocità di allenamento, allora in poche settimane si troveranno di fronte a un grave Sovrallenamento (Overtraining).

    Overreaching occasionale

    Allenatori e nuotatori potrebbero chiedersi se un occasionale Overreaching possa stimolare maggiori miglioramenti in funzioni fisiologiche rispetto all’allenamento con le capacità attuali. A questa domanda non si può, al momento, dare una risposta. Si può sicuramente ipotizzare che un Overreaching occasionale possa fornire lo stimolo necessario a fare un salto verso un miglioramento che diversamente non si sarebbe presentato, sopratutto quando l’atleta è vicino al proprio “limite genetico” per certe funzioni fisiologiche.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    D’altro canto, un Overreaching troppo frequente o che durasse troppo a lungo porterebbe SICURAMENTE ad un fallimento di adattamento. Io credo che ai nuotatori non dovrebbe essere impedito di cercare l’Overreaching proprio a causa della possibilità che possa stimolare un salto di qualità nelle condizioni fisiche.

    Gli allenatori dovrebbero però costringere al recupero dopo una o due sessioni di allenamento in Overreaching, e permettere loro di andare in overreach solo per uno o due allenamenti ogni settimana, non di più.

    1. Overtraining – Il temuto SOVRALLENAMENTO
    2. Overtraining – Cos’è l’Overtraining?
    3. Overtraining – Allenamento intenso VS Overtraining (3)

    Articoli Simili:

    Remata - le basi di tecnica inserite nel riscaldamento?

    Remata - le basi di tecnica inserite nel riscaldamento? Questa settimana rallentiamo e poniamo attenzione alle basi, alle fondamenta, grazie ad uno dei nostr...

    Dorso - La marcia del soldato

    A volte vengono elaborati degli esercizi così tosti che... devi assolutamente provarli. La marcia del soldato è uno di questi. Roba per i dorsisti più tenaci! ...

    Stile libero - recupero con il mignolo

    Stile libero - recupero con il mignolo - Nuoto on line Il modo migliore per finire la fase di spinta potrebbe sorprendervi, comporta il recupero con il mignolo...

    Regolare la velocità nel nuoto con il sistema delle "Zone"

    Stabilire le velocità nel nuoto con zone e velocità di soglia Di sicuro, se è un po' che ti alleni avrai sentito parlare delle andature. A1, A2, B1, B2, C1, ...

    Allenamento - virate e transizioni (n.18)

    Obiettivi: questo allenamento si concentra sulle virate di tutti gli stili e sulle transizioni dei Misti. La cosa migliore è fare quest'allenamento quando la pi...

    Allenamento - Velocità per nuoto pinnato, di Stefano Konjedic

    Oggi Stefano Konjedic, un nome che vi sarà senz'altro familiare se fate parte del mondo del nuoto pinnato, ci consiglia un primo allenamento, di velocità. Lasci...

    Perché contare le bracciate è utile? (di Kevin Koskella)

    Perché contare le bracciate è utile? (di Kevin Koskella) Potrebbe esserti capitato un allenatore che ti faceva contare le bracciate durante l'allenamento, si...

    Virate - imparare la battuta di gambe Delfino in immersione - PARTE 3

    Eccoci alla terza fase dell'apprendimento per il Delfino in subacquea. Finalmente ci si trasferisce sott'acqua. https://www.youtube.com/watch?v=TPO4MCBQI...
    1.8kviews

    Potrebbero interresarti