Virata aperta, un esercizio per impararla bene – Parte 2

    virata a mano aperta

    Virata aperta, un esercizio per impararla bene – Parte 2

    Ecco la seconda fase dell’esercizio per imparare bene la virata aperta. Anche se sai già come farle troverai interessante e divertente questo esercizio e riuscirai a migliorare le tue virate a rana e a Farfalla.

    Perché farlo:

    Nella prima parte abbiamo lavorato sull’avvicinamento al muro mantenendo un basso profilo, adesso lavoreremo su cadere all’indietro e lasciarsi andare in modo comodo ed efficace.

    Nel video della nuotatrice con la cuffia rossa vediamo a cosa puntare come obiettivo di esecuzione della corretta virata. Quando rallentiamo il video alla moviola puoi vedere che c’è un momento in cui nulla tocca il muro. In questa seconda parte, come anticipato, eserciteremo la capacità di cadereall’indietro e lasciarsi andare.

    Migliori palette nuoto allenamento convenienti qualità

    Come farlo:

    Batti le gambe in modo rilassato, arriva al muro con entrambe le mani e avvicinati ad esse come avevamo visto nella parte #1 dell’esercizio (post del 1 Settembre su Facebook).

    Ma stavolta mentre la testa si muove verso le mani, tira su le gambe e appoggia i piedi al muro. Se lo ai in maniera corretta la testa sarà spinta all’indietro e ci sarà un breve momento in cui nulla sarà a contatto con il muro.

    Quando i piedi raggiungono il muro spingi dolcemente mantenendo le braccia lungo i fianchi.

    Fai questo esercizio un po’ di volte lavorando sul cadere subito all’indietro e portare le ginocchia subito al petto. Se tieni una posizione ben raccolta sarà la tua stessa velocità a portare i piedi verso il muro.

    Una volta che hai familiarizzato prova a ripetere l’esercizio con un solo braccio esteso e l’altro lungo il fianco. Resisti alla cattiva abitudine di ruotare su un fianco. Ruota all’indietro e spingiti rimanendo sulla schiena con entrambe le braccia lungo i fianchi e gli occhi che guardano verso il cielo.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500

    Prova con entrambe le braccia finché non sei completamente a tuo agio e senti la rotazione all’indietro come “senza peso” e sei in grado di dare una bella spinta decisa appena i piedi toccano il muro.

    Problematiche:

    Se i tuoi piedi non arrivano al muro o ci arrivano male probabilmente è perché ruoti all’indietro appena le mani toccano il muro, ossia troppo presto. Ritorna alla fase 1 e assicurati di aver capito come piegare i gomiti nell’avvicinamento della testa al muro!

    Se senti ancora che qualcosa non torna prova a arrotondare leggermente la schiena e srotolarla quando ti spingi dal muro. La sensazione dovrebbe essere quella di avvolgerti su te stesso e poi srotolare una vertebra alla volta.

    Articoli Simili:

    Come Fare la Partenza Nuoto - Raddrizza la Schiena

    Come Fare la Partenza Nuoto - Raddrizza la Schiena Nuotatore, ecco un consiglio su come fare la partenza migliore. Avrai già sentito, se mai ti è capitato di f...

    Rana - Gambe con pull buoy

    Battere le gambe con un pull buoy è un esercizio molto utile per sviluppare una battuta di gambe meno ampia ed evitare troppo stress alle articolazioni del gino...

    Tutti gli stili - Delfino in immersione con il Tempo Trainer

    In caso non vi foste resi conto di quanto è importante il delfino in immersione per il successo di un nuotatore. Ve ne dò un'idea: è la prima cosa sulla quale c...

    Esercizio - Rana, il cobra!

    Un esercizio per ranisti mutaforma: il cobra! Ogni allenatore e istruttore sa che a volte per far fare all'atleta quello che deve ci vogliono delle scelte ...r...

    Virate - virata con gli occhi bassi

    Il modo in cui approcci il muro per la virata può davvero determinare quanto sarà buona. [iframe https://www.youtube.com/embed/whRmiq0ISP4?rel=0&show...

    Farsi trainare, un'ottima tattica in acque libere

    Farsi trainare è un'ottima tattica in acque libere, ma devi saper come farlo al meglio. Quando si parla di tattica in acque libere anche i dettagli sono import...

    Stile libero - recupero con il mignolo

    Stile libero - recupero con il mignolo - Nuoto on line Il modo migliore per finire la fase di spinta potrebbe sorprendervi, comporta il recupero con il mignolo...

    Allenamento - gambe: tecnica e potenziamento

    Sviluppare la forza e migliorare la tecnica tutto in un solo allenamento può essere una sfida, specialmente se non hai almeno 90 minuti da dedicargli. La no...
    1.3kviews

    Potrebbero interresarti