L’allenamento intenso può causare sintomi da stress fisico ed emotivo che di solito persistono dalle 2 alle 48 ore dopo il termine dell’allenamento.
L’atleta può sentirsi affaticato, appesantito, teso e perfino dolorante, soprattutto se si è “esagerato” durante una particolare sessione di allenamento e si sperimenta l’esaurimento del glicogeno muscolare o danno ai tessuti. Questi sintomi saranno più acuti durante l’allenamento e si ridurranno durante il periodo di recupero. In casi di estremo sforzo e affaticamento questi sintomi potrebbero permanere fino alla successiva sessione di allenamento e anche a quella dopo ancora. Se l’allenamento è strutturato bene i sintomi cesseranno o saranno drasticamente ridotti entro 24 o 48 ore.
I nuotatori non sperimenteranno effetti di “deterioramento delle prestazini” in conseguenza di un “normale” lavoro intenso in allenamento. Infatti, come è noto, quel tipo di allenamento intenso causerà un miglioramento di determinati meccanismi fisiologici d’adattamento. Anche quando gli atleti “esagerano” l’effetto è temporaneo e non avrà effetti collaterali se il nuotatore si prende un adeguato tempo di recupero prima di intraprendere un’altra sessione di allenamento altrettanto intensa!
Il Sovrallenamento (Overtraining), d’altro canto, è una condizione nella quale i sintomi persistono per diversi giorni e sembrano aumentare in gravità ogni giorno che passa. Il rendimento in gara e in allenamento peggiora. L’atleta stesso lamenta una perdita di forma, dei benefici guadagnati tramite l’allenamento, ed è effettivamente così. Molti degli adattamenti avvenuti in conseguenza dell’allenamento diminuiscono in conseguenza del catabolismo e si sperimenta un ritorno alla condizione di “persona non allenata” a dispetto anche di un allenamento portato avanti in maniera regolare.
Le informazioni nella scaletta qui sotto possono aiutare nel determinare le differenze tra una normale reazione all’allenamento e un vero e proprio Overtraining.
PARAMETRI DI ALLENAMENTO
1) Senso di affaticamento
- Normale reazione all’allenamento intenso: Stanco ma euforico in conseguenza della prestazione
- Reazione da Sovrallenamento: Stanco e deluso dallo sforzo. Incapace di nuotare al massimo sforzo. Grande difficoltà a nuotare a velocità submassimali.
2) Integrità dell’esecuzione tecnica
- Normale reazione all’allenamento intenso: Lieve peggioramento nell’esecuzione tecnica dovuto alla più alta frequenza di bracciata e al minore allungo durante sforzo massimale.
- Reazione da Sovrallenamento: Aumento della frequenza di bracciata e diminuzione dell’allungo praticamente dall’inizio dell’allenamento. Sia durante sforzo massimale che submassimale.
3) Variabili fisiologiche
- Normale reazione all’allenamento intenso: Frequenza cardiaca e lattato del sangue proporzionati allo sforzo eseguito
- Reazione da Sovrallenamento: Difficoltà nel raggiungere la massima frequenza cardiaca. Le frequenza cardiache sono più alte durante lo sforzo submassimale. I picchi di lattato nel sangue sono più bassi. Il lattato nel sangue è più alto nello sforzo submassimale.
4) Senso di benessere
- Normale reazione all’allenamento intenso: Approccio ad ogni nuovo allenamento con una sensazione di stanchezza ma ragionevolmente riposato dalla precedente sessione. I muscoli possono sentirsi affaticati e indeboliti alla fine dell’allenamento, ma non eccessivamente. Mal di testa, nausea e anche vomito possono manifestarsi durante sessioni di allenamento particolarmente dure.
- Reazione da Sovrallenamento: Il nuotatore si sente già esausto all’inizio di ogni sessione di allenamento. I muscoli sono pesanti, deboli e doloranti fin dall’inizio dell’allenamento. Mal di testa e nausea sono più frequenti, anche quando l’allenamento non è più intenso del solito. Può accadere di vomitare anche ad intensità di allenamento che normalmente sono ben tollerate.
5) Attitudine e Motivazione
- Normale reazione all’allenamento intenso: Nonostante la stanchezza la motivazione all’allenamento è alta. Desiderio di competere. Gentile e amichevole con i compagni di squadra. L’atleta sembra felice ed è in grado di divertirsi quando accade qualcosa di buffo.
- Reazione da Sovrallenamento: Esprime fastidio verso l’allenamento, si lamenta quando deve competere. Irritabile e scortese nei confronti dei compagni di squadra.
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