Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 2, ridurre l’attrito frontale

    falsi-miti-nuoto-debunking
    Fonte immagini: wikipedia, FINA

    Demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 2, ridurre l’attrito frontale

    Eccoci al secondo mito da sfatare, puro debunking sul nuoto, pronti?

    Falso mito #2 – L’unico momento in cui devi preoccuparti di ridurre l’attrito frontale è alle partenze e alle virate

    Avere un’efficace, affusolata ed esile streamline (posizione di scivolamento) è estremamente importante per il tuffo di partenza e per le virate. La velocità del tuo corpo in acqua è circa di 24 km all’ora quando ti tuffi e passa a circa 12 km all’ora quando le dita dei tuoi piedi lasciano il muro dopo ogni virata. A quelle velocità hai bisogno di un’ottima posizione di scivolamento e di mantenerla fino al momento della rottura dell’acqua.

    streamline scivolamento nuoto allenamento gare swimmershopPerò, partenza e virate non sono gli unici momenti nei quali dobbiamo preoccuparci dell’attrito anteriore. In definitiva l’unico momento in cui potrai smettere di preoccuparti dell’attrito sarà dopo aver toccato il muro alla fine della gara.

    migliori palette nuoto swimmershop

    A parte depilare il corpo, indossare occhialini e una cuffia da gara, nonché infilarsi a forza in un costumone super stretto, ci sono un altro paio di modi che ti aiuteranno a ridurre l’attrito ad ogni bracciata. Ecco qualche suggerimento per diminuire l’attrito mentre nuoti con relativo consiglio pratico:

    Tieni giù la testa.

    Alzare la testa per guardare avanti è un errore comune di molti nuotatori e causa due problemi.

    Primo, fa affondare i fianchi in acqua “disallineando” il corpo. Più il corpo è orizzontale e minore è il coefficiente di attrito.

    Secondo, si crea una piccola, ma significativa, onda ad arco quando l’acqua colpisce la fronte del nuotatore che avanza in acqua. Che ci crediate o no questa onda ad arco (o “onda di superficie”) è la principale responsabile dell’attrito frontale (vedi immagine sotto).

    attriti-testa-nuotatore2

    • Soluzione: Allenati a tenere la testa ben giù utilizzando uno snorkel frontale. Prova ad eseguire la battuta di gambe associando il tubo respiratore frontale a una tavoletta triangolare da allineamento. La combinazione di questi attrezzi ti abituerà e tenere più efficacemente la testa verso il basso e migliorerà la tua streamline.

    tavoletta triangolare tecnica nuoto

    Spingiti in acqua con il “gomito alto.

    Come posizioni il braccio durante la trazione fa una grande differenza sull’attrito che subisci durante l’esecuzione della bracciata. È il braccio, dal gomito alla spalla, che causa molto dell’attrito durante la parte subacquea della bracciata.

    Utilizzando la posizione a gomito alto la velocità del corpo rallenterà solo di circa il 25 – 30 % dal momento in cui la mano entra in acqua (il punto più veloce del ciclo di bracciata) fino a che non è a circa 30 cm davanti alla spalla (punto più lento). Questo succede in qualche decina di secondo. Se decidi di spingere posizionando la mano più a fondo in acqua e abbassando di più il braccio, la velocità del corpo rallenterà del 40-50% nello stesso lasso di tempo.

    Gamma Prodotti Swim Your Stile 500 X 500
    • Soluzione: Pratica serie di tecnica che ti aiutino a interiorizzare questo tipo di schema motorio di esecuzione della bracciata (chiedi al tuo coach!). Utilizzare il supporto per la bracciatain alcune serie può aiutarti a velocizzare l’apprendimento. Puoi anche usare delle mezze palette che ti aiuteranno a sensibilizzare il braccio nella percezione della corretta posizione.

    migliori palette nuoto swimmershop

    Mantieni una battuta di gambe breve e veloce.

    Piegare troppo le ginocchia per cercare di aumentare la potenza del colpo di gambe causerà un enorme aumento del tuo coefficiente di attrito. Il gioco non vale la candela, come si suol dire.

    Battendo le gambe con una minore ampiezza ma con maggiore frequenza e in entrambe le direzioni riuscirai a mantenere la tua velocità.

    • Soluzione: Battere le gambe con snorkel frontale e tavoletta da allineamento ti aiuta ad abituarti alla posizione corretta da tenere. E’ bene usare, anche occasionalmente, pinne corte, per capire/sensibilizzare il colpo di gambe ad una battuta di gambe “bidirezionale” che mantenga sempre la presa sull’acqua.
    • Dovresti allenare la battuta di gambe più del normale perché quando nuoti le tue gambe lavorano più velocemente e più duramente delle braccia. Ma al contrario di queste ultime esse non hanno un recupero fino a che la gara non sia terminata.

    Pinnecorte

    Fonte: Gary Hall Sr. – The Race Club

    Leggi: Gary Hall Sr: demistifichiamo i falsi miti sul nuoto – parte 1

    Articoli Simili:

    Dorso - come alzare la spalla per il recupero

    Un esercizio sul recupero della spalla a dorso. https://www.youtube.com/watch?v=SvGYfXHU9yM Perché farlo: Guidare il recupero del Dorso con la spalla per...

    Bevande energetiche e sportive: tutto ciò che devi sapere per trarne i maggiori benefici

    Scopri i benefici delle bevande energetiche per lo sport. Da Gatorade ad oggi, un mercato da miliardi di dollari. Quando è utile assumere un integratore?

    Nuoto e rotazione del corpo: andare più veloci!

    Nuoto e rotazione del corpo: andare più veloci! In nuoto e rotazione del corpo vediamo come, secondo Triathlete.com, un miglior rollìo fornisce maggiore ...

    Stile libero - orientarsi in acque libere

    Stile libero - orientarsi in acque libere Ecco un esercizio veloce che può aiutarti a imparare una buona tecnica di orientamento in acque libere e triathlon....

    Nuoto, stretching muscolare prima e dopo!

    Nuoto, stretching muscolare Nuoto, stretching muscolare - allungare i muscoli nel nuoto vuol dire trarre il massimo dal proprio programma di allenamento. Sicco...

    Allenamento - fine gara ma non a Stile

    La serie che ti proniamo oggi ti aiuterà a mantenere una tecnica buona alla fine di una gara (non a Stile Libero). Serie principale: 2000 m Nuota due volte...

    Esercizi Consigliati in Recupero Attivo (Defaticamento)

    Esercizio Consigliato in Recupero Attivo (Defaticamento) Nuotare in scioltezza o recupero attivo (vedi questo precedente articolo). Defaticamento? Comunque l...

    Allenamento - battuta di gambe e ancora battuta di gambe (battuta di gambe soglia aerobica)

    Battuta di gambe e ancora battuta di gambe (battuta di gambe soglia aerobica) Alternare ai diversi stili delle ripetute di battuta di gambe per un allenamento ...
    1kviews

    Potrebbero interresarti