Tapering – differenza tra uomini e donne (26)

    allenamento_nuoto_tapering_donnaMolti allenatori credono che le donne richiedano un periodo di tapering più breve rispetto ai loro colleghi di sesso maschile. Per quanto ne so nessuno studio scientifico ha mai avvalorato questa idea. Nondimeno questa credenza potrebbe essere veritiera. Millard (1985) riferisce di livelli inferiori di Creatinfosfochinase (CPK) nelle donne a seguito di allenamenti intensi, anche quando nuotatori di sesso diverso hanno praticato lo stesso identico allenamento. Ciò porta a pensare che lo stesso allenamento causa maggiore “danno muscolare” ad atleti maschi. La spiegazione del recupero più veloce delle nuotatrici potrebbe essere perché esse hanno meno “danni muscolari” da riparare.

    Kenitzer (1998) riferisce, in uno dei pochi studi sul Tapering che riguardasse nello specifico atleti di sesso femminile, come un gruppo di nuotatrici abbia migliorato le prestazioni dopo un tapering di 2 settimane.

    Il gruppo, di 15 atlete, era stato diviso in velociste (5), nuotatrici di medie distanze (5) e fondiste (5). In un tapering di 4 settimane la riduzione del chilometraggio è stata del 25% ogni settimana. Le loro prestazioni e il picco di lattato nel sangue veniva misurato su una serie di 4x100m alla fine di ogni settimana. I migliori risultati venivano ottenuti alla fine della seconda settimana e venivano mostrati segni di calo della performance nelle due ultime settimane.

    Questo minimo supporto scientifico e un’infinità di “aneddotica allenatoriale” tende a far pensare che in effetti le donne richiedano periodi di Tapering più brevi.

    Articoli Simili:

    Allenamento - un sacco di 50 in tutti gli stili

    Un sacco di 50 questa settimana in una serie con tutti gli stili che mantenga tutti sulla stessa ripartenza. SERIE PRINCIPALE (vasca corta) Si sta raggruppa...

    Nuoto e Idratazione, una Guida Veloce

    Nuoto e Idratazione, come, quando e quanto bere per non disidratarsi L'idratazione nel nuoto ha un'importanza fondamentale, sia per i nuotatori agonisti di q...

    4 esercizi specifici per la muscolatura di supporto nella Rana

    Del Dr. G. John Mullen I ranisti sono nuotatori unici. Quali altri atleti vogliono rimanere seduti con le gambe a W tutto il tempo per sviluppare un'ampiezza...

    I nuotatori dovrebbero mangiare PRIMA dell'allenamento di mattina presto?

    di JILL CASTLE, MS, RDN Al giovane nuotatore può capitare, quando si allena al mattino presto, di saltare la colazione. Prendete Henry, ad esempio. Preoc...

    Virate con spinta stabile

    Virate con spinta stabile Cosa si intende con Virate con spinta stabile? Quando un nuotatore (sia giovane che stagionato) esce da una virata capita spesso ch...

    Palestra - eserczio isometrico per il gomito alto (o EVF)

    EVF, EVF, EVF. gomito alto (o Early Vertical Forearm come dicono gli anglofoni) è sempre lì come uno dei concetti chiave del nuoto assieme alla battuta di g...

    Nuoto, stretching muscolare prima e dopo!

    Nuoto, stretching muscolare Nuoto, stretching muscolare - allungare i muscoli nel nuoto vuol dire trarre il massimo dal proprio programma di allenamento. Sicco...

    Differenza tra allenamento aerobico e anaerobico nel nuoto

    Differenza tra allenamento aerobico e anaerobico nel nuoto La corretta distribuzione, all'interno di un allenamento, di serie aerobiche e anaerobiche influen...
    359views

    Potrebbero interresarti