Perché un triatleta ha bisogno dello snorkel (tubo respiratore frontale)?

    snorkel triathlonE certo, l’azienda principale nella produzione di snorkel dice che ogni triatleta ha bisogno di uno snorkel. Capirai che sorpresa. In tutta onestà questo è un consiglio spontaneo, uno snorkel frontale è essenziale per ogni triatleta, ecco perché…

    • Snorkel frontale = posizione corretta di testa e corpo
    • Posizione corretta di testa e corpo = uno stile più efficiente
    • Uno stile più efficiente = più energie da utilizzare in gara
    • Più energie da utilizzare in gara = record personale!

    Semplice matematica, giusto? Se devi ancora fare il passo di procurarti uno snorkel frontale abbiamo sottolineato i tre punti chiave nel “primo passo”. Se hai già un respiratore frontale nel tuo arsenale di attrezzi, meglio così! Salta il primo passo e dai un occhiata al secondo e terzo passo per dare una bella scossa all tuo programma di allenamento.

    Primo passo: scegli uno Snorkel

    Snorkel originale. L’innovazione tecnica che mise Finis nel mercato. Con la valvola di sfiato, il frontalino regolabile e il boccaglio in silicone medicale, questa è l’opzione più completa per atleti e allenatori in tutto il mondo.

    Glide Snorkel. Il Glide ha un design semplificato e un prezzo un poco più accessibile. Un tubo leggermente più corto e idrodinamico che lo rende più facile da svuotare dopo le virate. Non ha la valvola di sfiato. Il Glide è un’ottima opzione per un allenamento sulle lunghe distanze o che mescoli più stili.

    Snorkel Stile Libero. Il design ricurvo favorisce la posizione corretta della testa e un allineamento del corpo specifico per lo Stile Libero. Ideale per gli allenamenti a velocità elevata e per quei nuotatori che devono concentrarsi su una posizione stabile della testa.

    Advertisement

    Secondo Passo: serie di tecnica

    Per familiarizzare con il tuo nuovo attrezzo ti consigliamo di impiegare una parte di allenamento lavorando su serie ed esercizi di tecnica. prova i seguenti:

    Galleggiamento: respirare con uno snorkel può essere disorientante quindi prenditi tempo per essere a tuo agio. Galleggia a pancia in giù per 30 secondi alla volta e concentrati su inspirazioni ed espirazioni lunghe e rilassate.

    Tocco in testa: Durante ogni recupero di bracciata toccati la testa prima di allungare il braccio in avanti. Questo esercizio enfatizza la rotazione del corpo e il posizionamento della mano.

    6 gambate: Con un braccio disteso in avanti fai sei colpi di gambe poi bracciata e cambi braccio per fare altre 6 gambate dall’altra parte. Così per tutta la vasca.

    Pinna di squalo: Quando il braccio è al punto più alto del recupero (gomito che punta in alto) pausa per due secondi (continuando a battere le gambe) e poi riparti con la bracciata. Questo esercizio è ottimo per allenare il recupero a gomito alto, un’abilità essenziale per muoversi in acque, o corsie, affollate.

    Terzo passo: lavorare sulla resistenza

    Una volta familiarizzato con la respirazione e la tecnica puoi tuffarti in serie più lunghe che alleneranno la tua resistenza cardiovascolare.

    Fondamenta: 1 x 400, 1 x 300, 1 x 200, 1 x 100 (2 o 3 ripetizioni durante giorni di allenamento pesanti)

    Costruire la velocità: 3 x 300 (primi 300 rilassati, secondi 300 Media velocità, terzi 300 VELOCI!)

    Tieni traccia dei progressi: 500 prendendo il tempo (controllali di settimana in settimana)

    Articoli Simili:

    VO2 max - cos'è?
    VO2max (Massimo Consumo di Ossigeno) è un valore che indica la massima quantità di ossigeno utilizzabile da un nuotatore in una determinata unità di tempo (di s...
    Allenamento - nuota 500 m, nuotane un sacco!
    Allenamento - nuota 500 m Con "allenamento - nuota 500 m" vi proponiamo un allenamento davvero intenso adatto per atleti veramente allenati e che vi porterà vi...
    Un allenamento nuoto esordienti estremamente efficace
    Un allenamento nuoto esordienti che mescola vasche e esercizi fuori dall'acqua Questo allenamento nuoto esordienti viene da un agonista statunitense diventato ...
    Paltrinieri vs Wellbrock: il segreto del record mondiale nei 1500 Stile
    Il segreto del record mondiale nei 1500 Stile di Wellbrock (scienza e nuoto) In questa analisi di Marek Polach (federazione australiana nuoto, compagnia anal...
    Tutti gli stili - tavoletta del Wyoming
    Mentre ero alla Wyoming University ho visto una serie di gambe che incorporava allenamento di resistenza e velocità. https://www.youtube.com/watch?v=4QwVINwk...
    Allenamento - Triathlon in vasca coperta!
    Il seguente allenamento ci è stato sottoposto dalla triatleta FINIS Jana Richtrova, seguitela su Instagram @czechchick15. "Come triatleta che vive sulla ...
    Stile libero ma non troppo
    Stile libero ma no troppo In Stile libero ma non troppo una cosa che mi chiedo se puoi gestire. Meno del 50% di questo allenamento è a Stile Libero. Un 2600 me...
    Allenamento - battuta di gambe senza pinne
    Di solito i Master si lamentano un sacco di questa serie ma dopo l'allenamento ne sono sempre entusiasti. La regola di oggi è NIENTE PINNE, non importa quanto t...
    1.1kviews

    You may also like