Da quando, anni ed anni fa, ho cominciato ad utilizzarlo in allenamento mi sono sempre fatto una domanda: “Quale snorkel FINIS è meglio utilizzare per le mie necessità? Quale dovrei comprare?”. Nelle prossime settimane cercherò di rispondere a queste domande confrontando benefici e caratteristiche degli snorkel marca FINIS. Oggi comincerò con un pò di nozioni generiche.
Background: Snorkel, un tubo respiratore per il nuoto?
Al contrario del tubo da sub classico, laterale, che potreste aver usato al mare durante qualche immersione, la serie di Respiratori Frontali FINIS utilizza un design brevettato a montatura frontale che è stato progettato appositamente per il nuoto. Il respiratore frontale è aerodinamico, quindi non ti ostacola dondolando sulla fronte o trovandosi in traiettoria della bracciata. Okay, dunque è facile nuotare con un respiratore frontale, ma perchè farlo visto che finora hai nuotato senza? Beh alla base ci dev’essere la volontà di migliorare il tuo stile, il che non è una spiegazione molto empirica. Ecco qualche ragione pratica per cui l’utilizzo dello snorkel può migliorare il modo in cui nuoti:
- Miglioramento della Tecnica
- Aumento della propriocettività a livello della bracciata
- Aiuto nell’equilibrare la bracciata
- Rollìo regolare
- Buona posizione del corpo in acqua
Una delle caratteristiche fondamentali degli snorkel FINIS è quella di essere strumenti di perfezionamento tecnico, grazie ai quali il nuotatore è meno concentrato sugli aspetti tecnici della respirazione e maggiormente sulla posizione e movimenti del corpo. I tubi respiratori frontali permettono all’atleta di rilassarsi e nuotare con facilità in acqua concentrandosi sulle correzioni allo stile suggerite dall’allenatore.
Un altro beneficio dell’uso degli snorkel è quello cardiovascolare, che si ottiene grazie al fatto di respirare attraverso un tubo. Allenamento dopo allenamento l’atleta svilupperà una maggiore resistenza e capacità polmonare in acqua, essenzialmente aumentando la quantità di ossigeno immessa nell’organismo e riducendo la produzione di acido lattico (ti allena i polmoni aiutandoti a nuotare più veloce più a lungo).
Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS – Parte 1 di 6
Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS – Parte 2 di 6
Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS – Parte 3 di 6
Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS – Parte 4 di 6
Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS – Parte 5 di 6
Articoli Simili:
Quest'oggi riportiamo un articolo apparso sul sito dell' A.S. Molinella Nuoto a firma Andrea Scalambra che reputiamo molto ben fatto e di estremo interesse per ...
Lo stato dell'arte dei contavasche automatici! Orologi che, grazie ad accelerometri avanzati riescono a contare vasche, bracciate e quant'altro, in automatico, ...
In caso non vi foste resi conto di quanto è importante il delfino in immersione per il successo di un nuotatore. Ve ne dò un'idea: è la prima cosa sulla quale c...
I Giochi di Roma del 1960 furono la "Sturm und Drang" del nuoto. Nel '58 in Australia, la nuova mecca del nuoto, era scoppiata la "bomba" Konrads. Sono nati in ...
Allenamento nuoto Rana e Misti, lavorare tecnica e resistenza In Allenamento nuoto Rana e Misti si parte dall'utile concetto della ripartenza base per lavora...
Ecco l'ultimo dei 4 post dedicati agli esercizio per sviluppare la velocità del nuotatore Ultima parte di un post a puntate dedicato a esercizi per sviluppare ...
La RPE o Ratings of Perceived Exertion (Classificazione dello Sforzo Percepito) può esserci utile? Alcune osservazioni: 1) La Classificazione dello Sforzo P...
La serie che ti proniamo oggi ti aiuterà a mantenere una tecnica buona alla fine di una gara (non a Stile Libero). Serie principale: 2000 m Nuota due volte...